Italiani nel mondo e dove trovarli

ROMA – focus\ aise - Festa Italia a Hobart, nello Stato australiano della Tasmania. Domenica 16 febbraio per sei ore Federal Street si tingerà dei colori, dei profumi e dei sapori italiani.
L’appuntamento con la manifestazione torna dunque anche in questo 2025, portando a Hobart il meglio dell’enogastronomia italiana e trasportando per un giorno chi vi parteciperà in Italia, ma soprattutto condividendo la cultura italiana con la città di Hobart.
L’appuntamento è dalle 11 del mattino alle 5 del pomeriggio di domenica 16 febbraio con ingresso libero.
Anche il Sistema Italiano della Formazione nel Mondo (SFIM) ha celebrato il Giorno della Memoria con iniziative e attività rivolte a studentesse e studenti delle scuole italiane all’estero, pubblico imprescindibile per trasmettere alle nuove generazioni l’importanza del ricordo delle atrocità e delle vittime della Shoah nazista, a 80 anni di distanza da quel 27 gennaio 1945 in cui fu liberato il campo di concentramento di Auschwitz.
L’Istituto Italiano Statale Omnicomprensivo di Atene ha organizzato, in collaborazione con IIC e Ambasciata, l’evento “Semita antisemita due prefetti nell’Italia fascista” sul tema delle leggi razziali, e, in particolare, sulla vicenda umana, politica e amministrativa di due prefetti dell’Italia fascista, colpiti entrambi, ma in modo diverso, dalle leggi razziali del 1938, l’uno per esserne stato, suo malgrado, fautore, l’altro in quanto ebreo “di religione e di razza”. Tale evento, articolato su due giornate, ha visto la partecipazione dell’ambasciatore d’Italia in Grecia Paolo Cuculi, della prof.ssa Sonia Zaccaria e dello storico Gero Difrancesco.
L’Istituto Italiano Statale di Parigi ha organizzato una proiezione del documentario “1938 – Diversi” di Giorgio Treves, che affronta, anche in questo caso, il tema dell’introduzione e delle conseguenze delle leggi razziali in Italia, approvate dal regime fascista proprio nell’anno che dà il titolo al film.
Gli studenti e le studentesse della Scuola statale italiana di Madrid, con il progetto “La Memoria: per Non Dimenticare”, hanno lavorato con le opere dello scrittore e superstite dell’Olocausto Primo Levi e i lungometraggi “La vita è bella” di Roberto Benigni, “Il bambino con il pigiama a righe” di Mark Herman e “Il pianista” di Roman Polanski, utilizzate, attraverso particolari tecniche narrative, come parti integranti di un percorso emotivo e riflessivo.
Le attività della Scuola statale italiana “Casa d’Italia” di Zurigo hanno infine riguardato la lettura e l’analisi del libro per l’infanzia “Otto, Autobiografia di un orsacchiotto” di Tomi Ungerer e di articoli della Costituzione italiana che affrontano alcuni dei più rilevanti diritti e garanzie sanciti dalla legge fondamentale dello Stato quali l’uguaglianza (art. 3), la libertà di culto (artt. 8, 19, 20), di espressione (art. 21), oltre naturalmente all’art. 34, fondamento del nostro sistema scolastico.
In vista del Giorno del Ricordo, che si celebra ogni anno il 10 febbraio, numerose sono le iniziative a cura o con la partecipazione del Comitato Provinciale di Roma dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e in piena collaborazione con scuole ed enti pubblici capitolini.
Si comincia martedì 4 febbraio alle ore 17:00 con l’evento alla Casa del Ricordo per la Giornata della Memoria “La memoria e l’esempio della vicenda ebraica per il mondo giuliano-dalmata a 80 anni dalla fine della Guerra”, che vedrà la partecipazione delle associazioni ebraiche di Roma. Relatori saranno Donatella Schürzel, Claudio Procaccia (direttore del Dibac), Stefania Buccioli e Gianni Polgar, ebreo esule da Fiume.
Mercoledì 5 febbraio si terranno due conferenze: Donatella Schürzel interverrà all’ITIS Giovanni XIII di Roma, con la partecipazione di Elvio Millevoi, esule da Fiume; e Giorgio Marsan presso Istituto Salesiano Villa Rosa di Frascati, con la partecipazione di Giovanna Martinuzzi, esule da Albona.
Venerdì 7 febbraio, alle ore 11:00, ci sarà l’inaugurazione del giardino “Vittime di Porzus” in Largo Giovanni Chiarini all’Aventino, a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma e alla presenza delle autorità comunali, militari e delle associazioni dell’esodo.
Domenica 9 febbraio avrà luogo la 12a edizione della Corsa del Ricordo: la partenza è prevista alle ore 9:00 da Viale Sinigaglia al Quartiere Giuliano-Dalmata; parteciperanno alla corsa anche testimoni dell’esodo e il Comitato di Roma ANVGD. Alle ore 19:00 presso la Parrocchia di San Marco Evangelista don Mario Mesolella celebrerà la Santa Messa.
Lunedì 10 febbraio, le celebrazioni ufficiali del Giorno del Ricordo si apriranno alle ore 9:15 con la deposizione di una corona all’Altare della Patria. Saranno presenti il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e Donatella Schürzel, vice presidente nazionale Anvgd e comandante della Guardia dell’Altare della Patria. Alle ore 11:00 ci sarà la cerimonia al Quirinale con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla presenza del presidente Federesuli e delle cinque associazioni che la compongono. La cerimonia sarà trasmessa in diretta dalla Rai.
“Il Giorno del Ricordo dal passato al dialogo europeo” è il titolo dell’evento che si terrà l’indomani, martedì 11 febbraio, alle ore 9:00, all’Archivio di Stato all’Eur, a cura della Società di Studi Fiumani.
Alle ore 11:00 l’appuntamento è in Campidoglio, nella Sala della Protomoteca, per la celebrazione del Giorno del Ricordo alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri. Sono previsti gli interventi di Donatella Schürzel, presidente Anvgd Roma, Egidio Ivetich, ordinario di Storia moderna all’Università di Padova, e del testimone Franco Ziliotto, esule da Zara. Per la Società di Studi Fiumani porterà un saluto Roberto Serdoz; il maestro Francesco Squarcia suonerà la viola.
Giovedì 13 febbraio, alle ore 9:15, la commemorazione del Giorno del Ricordo si sposterà nel Quartiere Giuliano Dalmata di Roma con la deposizione di una corona presso Monumento Martiri delle Foibe, in collaborazione con Municipio IX, Comune di Roma Capitale e Regione Lazio. Saranno presenti: il presidente del IX Municipio, il sindaco di Roma; la vicepresidente di Regione Lazio; la vice presidente nazionale Anvgd; una rappresentanza della città militare; e le altre associazioni dell’esodo. Seguirà la deposizione di una corona anche presso il Cippo Carsico di Via Laurentina.
Alle ore 11:00 è prevista la convocazione del Consiglio Comunale Capitolino Straordinario in Piazza Giuliani e Dalmati davanti al monumento all’Esilio, con la partecipazione di Donatella Schürzel, le altre associazioni che afferiscono al coordinamento nel Quartiere Giuliano dalmata e le Istituzioni. Testimonierà Ferruccio Conte, esule da Dignano.
Ancora, venerdì 14 febbraio alle ore 17:00 si terrà l’incontro “Perché il Giorno del Ricordo a 80 anni dall’inizio dell’esodo” alla Casa del Ricordo assieme alla Società di Studi Fiumani con la partecipazione di Donatella Schürzel, Marino Micich, Giovanni Stelli e autorità.
Domenica 16 e lunedì 17 febbraio il Treno del Ricordo farà tappa alla Stazione Ostiense di Roma, dove si terrà la cerimonia ufficiale di inaugurazione alla presenza delle autorità e di una delegazione del Comitato di Roma ANVGD.
Martedì 18 febbraio, il Senato della Repubblica ospiterà la presentazione del libro “Togliatti, Tito e la Venezia Giulia” di Marino Micich.
Sabato 22 febbraio il Quartiere Giuliano-Dalmata sarà sede di vari eventi presso, con la partecipazione del Municipio di Roma IX: “Dal Villaggio Giuliano-dalmata al Museo diffuso. Italianità adriatica a Roma”. Rappresentanti del Comitato di Roma ANVGD svolgeranno visite guidate al Quartiere, illustrando i monumenti collegati all’arrivo dei profughi istriani, fiumani e dalmati. Alle ore 17:00 presso la Biblioteca San Marco si terrà un convegno con rappresentanti dell’ANVGD Roma, del Coordinamento delle associazioni storiche del Quartiere Giuliano-dalmata e del Municipio IX Roma Capitale dedicato allo sviluppo del progetto di museo diffuso; seguirà la proiezione del cortometraggio “Le notti di Pisino” di Francesco d’Assisi Luise dedicato alle stragi delle foibe.
Infine martedì 25 febbraio in Campidoglio si terrà un evento commemorativo dell’eccidio di Porzus. (focus/ aise)