La voce degli eletti all’estero (3)

ROMA – focus/ aise – “Questo Piano avrebbe avuto bisogno di un esame molto più approfondito e spiace constatare che non apporta niente di più alle politiche per l’Africa. Infatti, non vi sono stanziamenti nuovi previsti: si spostano semplicemente risorse dalla Cooperazione allo sviluppo, 2,5 miliardi di euro, svuotando così quasi per intero il budget del capitolo, e dal Fondo Italiano per il Clima, circa 3 miliardi di euro". Lo ha affermato Fabio Porta, deputato Pd eletto in Sud America, in occasione della conferenza stampa del Gruppo parlamentare del PD sul Piano Mattei, sul quale i deputati democratici della Commissione esteri hanno presentato una proposta alternativa di relazione della III Commissione.
"Noi del PD abbiamo una forte sensibilità verso la cooperazione con l’Africa però questo Piano ha semplicemente il sapore della propaganda e mira a fare dell’Italia un Hub per le energie fossili scoordinata da una politica europea condivisa, come è nei vincoli istituzionali, sulla transizione energetica”, ha sottolineato Porta. “Mi dispiace, anche in relazione alla mia storia personale, che non sia stato coinvolto in nessuna maniera il mondo della diaspora italiana e africana, ci si riempie la bocca con la cooperazione paritaria e poi si fanno politiche unilaterali”.
“Inoltre, - ha aggiunto il parlamentare - ritengo assurdo che un Piano che vorrebbe essere ambizioso non stanzi neanche un euro in più per le attività da svolgere, anzi sottrae fondi ai programmi che già sono parte di accordi internazionali e non aggiunge neanche un'unità di personale in più, visto che per fare i progetti ci vogliono anche le persone. Non capiamo come si possa fare fronte a un impegno così importante senza un debito investimento sul personale, un tema che non riguarda solo il Piano Mattei ma che è ormai una delle grandi questioni su cui il Governo e il Ministero degli Esteri mostrano una costante indifferenza”.
“Per questa ragione – ha concluso – invito il Governo a riscrivere il Piano e ripresentarlo in maniera congrua al Parlamento”.
"È stata approvata in prima lettura alla Camera dei Deputati, la proposta di legge dei Deputati del Partito Democratico della quale sono stato da subito uno degli autori insieme al primo firmatario Toni Ricciardi". Così Christian Di Sanzo, deputato Pd eletto in Nord e Centro America, in riferimento alla proposta di legge per il miglioramento e efficienza dei servizi consolari.
"Grazie al lavoro degli ultimi mesi, la proposta ha trovato un appoggio bipartisan che ha portato alla sua approvazione, una grande risultato per tutti gli italiani nel mondo”, evidenzia il deputato. “La nostra proposta rappresenta infatti una piccola rivoluzione per i servizi consolari: prevede che ogni anno siano attribuiti 4 milioni a un fondo per il miglioramento e efficienza dei servizi consolari; fondi che andranno direttamente alle singole sedi consolari e potranno essere utilizzati per scelte di efficientamento a discrezione della sede consolare stessa".
"È la prima volta – rimarca Di Sanzo – che una proposta di aumento dei fondi e di efficienza dei servizi consolari viene approvata in modo organico attraverso legge ordinaria, e non con qualche emendamento inserito all'ultimo in legge di bilancio: se pensiamo infatti agli sforzi che facciamo ogni anno per ottenere piccoli miglioramenti in legge di bilancio, aver ottenuto 4 milioni di fondi fuori bilancio è davvero un grandissimo successo".
"La proposta – osserva il parlamentare dem – è anche rivoluzionaria perché introduce un fattore di premialità e efficienza nella pubblica amministrazione: prevede infatti che i fondi siano dedicati al miglioramento dei servizi ai cittadini italiani e siano distribuiti in proporzione al numero di passaporti erogati, quindi le sedi che meglio operano, potranno gestire una quantità maggiore di fondi in autonomia; in questo modo va ad alimentarsi un ciclo virtuoso dove i cittadini stessi potranno esprimere le proprie esigenze, anche attraverso i Comites, e il Consolato avrà a disposizione dei fondi da investire per venire incontro alle esigenze della comunità per quanto concerne l'erogazione di servizi. La proposta richiede, inoltre, anche la pubblicazione sul sito web del Ministero della destinazione delle risorse così assegnate, proprio a maggior chiarezza dei cittadini italiani all'estero".
"Per l'approvazione finale manca solo il passaggio in Senato, ma – conclude Di Sanzo – siamo fiduciosi che anche il Senato la approverà in tempi rapidi e la proposta potrà finalmente diventare realtà a beneficio di tanti connazionali all'estero e delle sedi diplomatico-consolari". (focus\aise)
Il Movimento Associativo Italiani all’Estero (MAIE) ha annunciato a inizio mese la nomina di Alessandro Fasanella a Coordinatore per le Politiche Giovanili in Repubblica Dominicana. La nomina, fortemente voluta dal Vicepresidente Vincenzo Odoguardi e dal Coordinatore dei Caraibi Massimiliano Atrigna, "segna un passo significativo per il rafforzamento del supporto ai giovani italiani residenti all’estero", spiega il MAIE.
Nato a Trebisacce, Alessandro Fasanella ha completato il Liceo Linguistico “Galileo Galilei” dove ha sviluppato competenze linguistiche avanzate in spagnolo e conoscenze di base in inglese e francese. Oltre alla sua formazione linguistica, Alessandro ha acquisito abilità in marketing, gestione di progetti, pianificazione budget, comunicazione e risoluzione dei problemi.
"Il MAIE riconosce l’importanza cruciale delle politiche giovanili per garantire un futuro prospero alle nuove generazioni. Alessandro Fasanella, con il suo entusiasmo e impegno, rappresenta il simbolo di questo obiettivo. Le politiche giovanili mirano a creare opportunità per i giovani, promuovendo l’istruzione, il lavoro e la partecipazione attiva alla vita comunitaria. Sotto la guida di Alessandro, il MAIE punta a sviluppare iniziative che favoriscano l’inclusione sociale, la crescita personale e professionale dei giovani italiani in Repubblica Dominicana", spiega ancora il Movimento. "Il MAIE ha sempre creduto fermamente nel valore delle nuove generazioni. La nomina di Alessandro Fasanella testimonia questa convinzione e rappresenta un investimento nel futuro della comunità italiana all’estero. Attraverso programmi educativi, eventi culturali e progetti di volontariato, il MAIE vuole assicurare che i giovani italiani abbiano tutte le risorse necessarie per eccellere e contribuire positivamente alla società".
Accogliendo la nomina, Alessandro ha dichiarato: “Con immenso onore accolgo la nomina a Coordinatore delle Politiche Giovanili in Repubblica Dominicana per il MAIE. Porterò questa carica con tanto entusiasmo regalando al Movimento e a tutti gli italiani residenti all’estero la parte migliore di me. Ringrazio il direttivo per l’opportunità cedutami e saluto tutti i coordinatori, sarà un piacere lavorare al vostro fianco.”
Il MAIE si è infine detto fiducioso che, sotto la sua guida, i giovani italiani all’estero troveranno un supporto solido e ispiratore. (focus\aise)