Le vie del commercio estero

ROMA – focus/ aise – La Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Simona Tironi, ha approvato tre delibere che mirano a promuovere e rafforzare l’internazionalizzazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) e Istituti Tecnologici Superiori (ITS Academy).
L’investimento di 9,2 milioni di euro per il biennio formativo 2025-2027, spiega la Regione, è finalizzato a offrire nuove opportunità di mobilità e studio all’estero, attrarre capitale umano qualificato sul territorio lombardo e garantire il diritto allo studio anche per chi intraprende percorsi di formazione terziaria professionalizzante.
“È una svolta concreta – ha commentato l’assessore Tironi - per avvicinare la formazione lombarda agli standard internazionali: vogliamo offrire ai nostri studenti la possibilità di confrontarsi con esperienze educative all’estero, sostenendo al tempo stesso il diritto allo studio e la crescita delle nostre imprese. Internazionalizzare significa rendere il nostro sistema formativo più competitivo, più inclusivo e in grado di rispondere ai reali bisogni del mondo del lavoro”.
Per la prima volta, inoltre, la Regione ha spiegato di aver introdotto una misura strutturale di borse di studio per gli studenti iscritti agli ITS Academy, stanziando 3 milioni di euro complessivi per gli anni formativi 2025/2026 e 2026/2027 (1,5 milioni per anno formativo). I contributi, fino a 6.000 euro per studenti fuori sede e 2.500 euro per studenti in sede, potranno essere maggiorati del 20% per le fasce più fragili, comprese studentesse, studenti con disabilità e studenti con ISEE particolarmente basso.
“Questa misura - ha sottolineato ancora l’assessore Tironi - rafforza l’equità dell’accesso alla formazione terziaria, sostenendo chi sceglie un percorso ITS come strada verso l’occupazione qualificata, anche attraverso stage e tirocini all’estero”.
Con uno stanziamento di 2,2 milioni di euro, Regione Lombardia finanzierà anche percorsi IFTS dedicati a giovani provenienti da Paesi esteri, in collaborazione con le Fondazioni ITS. L’obiettivo è formare in Lombardia capitale umano qualificato, pronto a inserirsi nelle filiere produttive regionali ad alto fabbisogno di competenze tecniche. Le attività finanziabili comprendono la formazione, l’orientamento, l’accoglienza e il supporto logistico.
“Attrarre talenti – ha evidenziato Tironi – è una sfida strategica per il futuro economico della Lombardia. Con questo intervento puntiamo a rafforzare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro qualificato, in un contesto internazionale”.
La terza misura, ha concluso la Regione, di 4 milioni di euro complessivi per gli anni formativi 2025/2026 e 2026/2027 (2 milioni per anno formativo), sostiene la realizzazione di progetti di mobilità internazionale per studenti IeFP e IFTS, attraverso percorsi di studio o esperienze professionali all’estero. Le risorse finanzieranno sia le attività formative all’estero (Linea A) sia le missioni istituzionali e la partecipazione a reti internazionali (Linea B), rafforzando il ruolo della Lombardia come hub europeo per la formazione professionale.
“L’apertura internazionale – ha concluso l’assessore Tironi – è un valore fondamentale per la crescita personale, professionale e civica dei nostri giovani. Iniziative come queste rappresentano un investimento sul capitale umano, sulla competitività delle imprese e sull’identità europea della nostra Regione”.
L’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi, e il presidente della Camera di Commercio Ufficiale di Spagna in Italia, Luigi Patìmo, hanno firmato a Milano un protocollo d’intesa per promuovere la collaborazione economico-commerciale tra le aziende dei due territori. Obiettivo dell’accordo è, in particolare, quello di creare un quadro di cooperazione che favorisca gli investimenti, lo scambio di conoscenze e il rafforzamento delle relazioni tra i sistemi produttivi lombardo e spagnolo.
Alla firma sono intervenuti anche il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’ambasciatore di Spagna in Italia, Miguel Ángel Fernández-Palacios.
“Questo protocollo d’intesa – hanno dichiarato il presidente Fontana e l’assessore Guidesi – si inserisce nel percorso che Regione Lombardia sta portando avanti per rafforzare le relazioni economiche internazionali e creare nuove opportunità di crescita per il nostro sistema imprenditoriale”.
Tra le finalità del protocollo rientrano la creazione di partnership strategiche tra le imprese lombarde e spagnole e la diffusione di nuove opportunità di investimento bilaterali. Regione Lombardia e Camera di Commercio Ufficiale di Spagna in Italia si impegnano inoltre a promuovere sui loro territori gli strumenti a sostegno delle imprese, con l’obiettivo di aiutare concretamente le aziende spagnole che intendono rafforzare la propria presenza sul mercato italiano. L’intesa prevede infine azioni congiunte per dare vita a iniziative in ambito di innovazione, ricerca e competitività nelle diverse filiere produttive, favorendo il dialogo tra imprenditori, istituzioni ed enti economici.
“L’accordo con la Camera di Commercio Spagnola in Italia – ha sottolineato Guidesi – non si limita a favorire gli scambi commerciali, ma punta a costruire partnership strategiche tra i due territori, creando connessioni tra filiere produttive, sviluppando progetti di ricerca e innovazione e facilitando l’accesso agli strumenti regionali già in campo a supporto dell’internazionalizzazione. Come Regione, vogliamo mettere a disposizione delle imprese lombarde uno strumento operativo per cogliere le opportunità che la Spagna offre, sia in termini di investimenti che di collaborazione industriale e tecnologica. Allo stesso tempo, rafforziamo ulteriormente l’attrattività della Lombardia come hub internazionale per chi guarda al nostro territorio come punto di riferimento per fare impresa”.
Nell’esprimere il suo sostegno verso l’accordo, l’ambasciatore Fernández-Palacios ha precisato che “l'Ambasciata di Spagna in Italia, attraverso i suoi uffici economici e commerciali a Milano e a Roma, è pienamente impegnata nella crescita e nel miglioramento delle relazioni economiche e commerciali tra i due Paesi. In questo compito, le Camere di Commercio, in quanto organi di collaborazione dell'amministrazione spagnola, sono un importante supporto”.
Per il Presidente Patìmo, la sottoscrizione del Protocollo “segna un momento importante per il rafforzamento della cooperazione tra la Camera di Commercio di Spagna in Italia e la Regione Lombardia, prima Regione italiana per presenza di aziende spagnole. Una collaborazione che nasce dalla volontà comune di intensificare i rapporti economici tra due territori con forti legami e aperti all’innovazione. Con la firma di questo protocollo d’intesa, poniamo le basi per la concretizzazione di una serie di accordi economici più integrati, competitivi e proiettati verso scenari internazionali". (focus\aise)