Parlando di esteri

ROMA – focus\ aise – Domani, 21 gennaio, alle ore 9:00, il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, e il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, apriranno a Villa Madama la Riunione Ministeriale sul Corridoio Meridionale dell’Idrogeno.
Al termine della Ministeriale verrà firmata una Dichiarazione Congiunta. A seguire, i ministri Tajani e Pichetto apriranno il Forum imprenditoriale con le imprese del settore.
L’evento si concentrerà sul progetto “Corridoio Sud per l’idrogeno” (South H2) con un focus particolare sulla filiera produttiva e di consumo del combustibile, sugli sviluppi tecnologici nel settore e sulle opportunità europee connesse alla transizione energetica nel Mediterraneo.
Il vice ministro degli Affari Esteri Edmondo Cirielli ha incontrato alla Farnesina il ministro francese delegato per l’Europa, Benjamin Haddad.
Nel confermare l’eccellente stato delle relazioni bilaterali, che stanno vivendo una fase di rinnovato dinamismo, Cirielli e Haddad hanno convenuto sull’opportunità di intensificare la cooperazione transfrontaliera e su come approfondire le sinergie tra Roma e Parigi in materia di cooperazione allo sviluppo con i Paesi africani, sia in Nord Africa che nell’Africa subsahariana, specie nell’ambito dell’agricoltura e della sicurezza alimentare.
Vi è stato un proficuo confronto anche sulle rispettive posizioni riguardo al recentemente siglato Accordo di libero scambio tra Unione Europea e Mercosur ed è stata evidenziata l’importanza del traguardo raggiunto in sede europea, ma anche la necessità di assicurare una adeguata protezione a livello commerciale per il rinomato settore agricolo italiano e francese. I due esponenti di governo hanno affrontato anche il dossier relativo alla gestione dei flussi migratori, nell’ambito del quale Cirielli ha valorizzato gli eccellenti risultati raggiunti nel 2024 dall’Italia.
Temi centrali sono stati poi quelli legati al raggiungimento dell’autonomia strategica europea: dal potenziamento e al finanziamento dell’industria della difesa continentale, all’individuazione di soluzioni innovative in ambito tecnologico e delle comunicazioni strategiche, passando per il rafforzamento della collaborazione nel settore aerospaziale nel quadro dell’Agenzia Spaziale Europea.
Il sottosegretario agli Affari Esteri Giorgio Silli ha svolto una missione ufficiale in Giamaica e Bahamas, per una serie di incontri istituzionali con esponenti dei Governi dei due Stati caraibici.
In Giamaica, il sottosegretario ha avuti riunioni con la ministra degli Affari Esteri Kamina Johnson Smith e con il ministro dell’Industria e Commercio Aubyn Hill e ha incontrato il presidente dell’Autorità Portuale, Gordon Shirley.
A Nassau Silli è stato ricevuto dalla ministra dell’Educazione, Scienza e Tecnologia in qualità di facente funzioni del ministro degli Esteri, Glenys Hanna Martin, insieme alla segretaria generale del Ministero degli Esteri, Jerusa Lea Ali. Ha inoltre avuto riunioni bilaterali con il ministro per la Sicurezza Nazionale, Wayne Munroe, e con la segretaria generale del Ministero del Turismo, Latia Duncombe.
“Con le mie visite in Giamaica e alle Bahamas, Paesi dai quali una presenza istituzionale italiana mancava da diversi anni, ho valorizzato la rinnovata attenzione del Governo per l’area caraibica e per il CARICOM, come confermato anche dalle mie recenti tappe a Trinidad e Tobago e in Guyana”, ha commentato il sottosegretario. “Il nostro obiettivo è intavolare un dialogo politico sistematico, innovativo e ad ampio spettro, per incrementare le relazioni economico-commerciali e intensificare le collaborazioni esistenti nei settori di reciproco interesse quali il contrasto alla criminalità organizzata transazionale e la lotta ai cambiamenti climatici”, ha concluso Silli. (focus/ aise)