Vita da ambasciatore/ambasciatrice

ROMA – focus/ aise – L’ambasciatore d’Italia in Argentina, Fabrizio Lucentini, ha consegnato nei giorni scorsi il diploma e le relative insegne di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia (OSI) al commissario maggiore Guillermo René Torres Dolfi. La cerimonia si è svolta l’11 luglio presso l’Ambasciata a Buenos Aires.
Durante la sua carriera come ufficiale della Polizia Federale Argentina e come membro della neo costituita Unità Antimafia del Ministero della Sicurezza argentino, Torres Dolfi si è impegnato in una lunga attività investigativa nel delicato contesto della lotta alla criminalità organizzata transnazionale e ha partecipato attivamente alle delicate attività di indagine volte alla disarticolazione delle propaggini della ‘ndrangheta in Argentina.
Il commissario maggiore, esempio di altissima dedizione al dovere e generosa motivazione al lavoro, ha inoltre contribuito ad elevare il prestigio dell’Italia all’estero, prendendo altresì parte al Convegno Internazionale sulla Lotta alla Criminalità Organizzata Transnazionale di Roma e ponendo le fondamenta per la istituzione del primo Dipartimento di Indagini Antimafia della Polizia Federale della Repubblica Argentina.
L’ambasciatore d’Italia presso il Regno dei Paesi Bassi, Augusto Massari, si è recato nei giorni scorsi in visita presso la sede del Common Fund for Commodities (CFC) ad Amsterdam, dove ha incontrato il direttore generale Sheikh Mohammed Belal.
Il CFC è un’organizzazione intergovernativa istituita nel quadro delle Nazioni Unite. Finanzia progetti nei Paesi in via di sviluppo con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso il rafforzamento delle catene del valore delle materie prime, in particolare nel settore agricolo.
Durante l’incontro, sono stati approfonditi i principali ambiti di collaborazione tra Italia e CFC. È stato inoltre evidenziato il ruolo del CFC nel favorire uno sviluppo economico inclusivo in Africa, Asia e America Latina.
Interesse da parte del CFC è stato dimostrato per il Piano Mattei per l’Africa, promosso dal Governo italiano per rafforzare la cooperazione con i Paesi africani su basi di partenariato paritario. Sono state individuate possibili sinergie tra gli obiettivi del Piano e le attività del Fondo.
Il direttore generale Belal ha espresso apprezzamento per l’approccio italiano e per l’impegno crescente verso l’Africa, manifestando l’interesse a intensificare la collaborazione con il nostro Paese e le nostre aziende su progetti ad alto impatto sociale.
Cooperazione industriale, scambi commerciali, turismo sostenibile, investimenti e innovazione. Questo il focus al centro dell'incontro tra l’Ambasciatore d'Italia in Romania, Alfredo Durante Mangoni, e il nuovo Ministro romeno dell’Economia, della Digitalizzazione, dell’Imprenditoria e del Turismo, Radu Miruta.
“Un dialogo costante con le Autorità romene, che si rinnova con i Ministri del nuovo esecutivo per riaffermare la solidità del Partenariato Strategico tra Italia e Romania”, ha commentato l’Ambasciata. “In un momento decisivo per la politica industriale europea, Italia e Romania condividono l’impegno per una transizione sostenibile che coniughi decarbonizzazione, competitività, e valorizzazione delle eccellenze locali”.
Nello spirito della Dichiarazione Congiunta sul Partenariato Strategico, l’Italia, ha spiegato ancora l’Ambasciata, “è pronta a collaborare con la Romania su materie prime critiche, tecnologie verdi, industria della difesa, acciaio e settore agroalimentare”.
Italia e Romania intendono intensificare gli scambi turistici, diversificare l’offerta e valorizzare il patrimonio culturale e ambientale, promuovendo un turismo sempre più sostenibile e innovativo. (focus\aise)