Vita da ambasciatore/ambasciatrice

ROMA – focus/ aise – Martedì scorso, 22 luglio, l’ambasciatore d’Italia a Jerevan, Alessandro Ferranti, accompagnato da vari funzionari dell’Ambasciata, si è recato in visita presso la città di Gyumri, capoluogo della Regione di Shirak, dove è stato ricevuto dal governatore della Regione, Davit Arushanyan.
Durante l’incontro, nel dare il benvenuto agli ospiti, il governatore Arushanyan ha presentato le potenzialità, le specificità e i progetti in corso della Regione e ha fatto cenno ai legami secolari tra Italia e Armenia e all’importanza del continuo approfondimento delle relazioni bilaterali. Il governatore ha inoltre sottolineato che, in particolare nella Regione di Shirak, l’amicizia tra i due Popoli è stata ulteriormente rafforzata dall’aiuto ricevuto dall’Italia dopo il terremoto del 1988.
L’ambasciatore Ferranti, ringraziando per la calorosa e amichevole accoglienza, ha evidenziato che con sforzi congiunti sarà possibile dare un nuovo slancio alla cooperazione bilaterale e realizzare iniziative di mutuo interesse, soprattutto nel settore economico e culturale.
Le parti hanno inoltre toccato argomenti relativi all’intensificazione del turismo tra i due Paesi, con particolare riguardo al potenziale turistico della Regione e alle eventuali opportunità offerte dall’aeroporto di Shirak.
Nel corso della visita l’ambasciatore Ferranti ha inoltre visitato il Centro Tecnologico di Gyumri, i cui rappresentanti hanno presentato le attività svolte dal Centro e le eventuali future opportunità di nuove collaborazioni con l’Ambasciata d’Italia.
Diplomazia parlamentare al centro dell'incontro che l’Ambasciatore d’Italia in Ecuador, Giovanni Davoli, ha avuto con i membri del Gruppo di amicizia parlamentare Ecuador-Italia.
Nel corso dell’incontro, l’ambasciatore ha ringraziato l’Assemblea Nazionale dell’Ecuador per l’interesse a sviluppare la diplomazia parlamentare tra i due Paesi, sulla scia dell’incontro che il Presidente Daniel Noboa ha avuto durante la sua recente visita in Italia con il presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana.
Davoli ha quindi sottolineato come la diplomazia parlamentare sia una priorità dell’Italia. Ricordando la visita di Noboa in Italia, l’ambasciatore ha ricordato l’accordo di migrazione che è stato firmato dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani insieme al suo omologo ecuadoriano Sommerfeld. Ha espresso come si tratta di un accordo innovativo, il primo del genere con un paese sudamericano e che si passerà ora alla fase di attuazione che consentirà agli ecuadoriani in possesso dei requisiti di accedere ad un percorso di emigrazione ordinato e regolare. Ha quindi menzionato la cooperazione tra i due paesi nel campo della lotta al crimine organizzato transnazionale e si è congratulato con l’Assemblea nazionale dell’Ecuador per avere recentemente approvato un pacchetto di norme anti-mafia, che come espresso dal Presidente Noboa, si ispirano all’esperienza italiana.
La vice Presidente dell’Assemblea Nazionale Mishel Mancheno, ha risposto all’ambasciatore esprimendo la gratitudine dell’istituzione che rappresenta per il grande appoggio che l’Ecuador riceve dall’Italia in un momento delicato della sua storia. La riunione si è conclusa esprimendo l’intenzione delle due parti di promuovere momenti d’incontro tra le istituzioni parlamentari dei due paesi.
L’ambasciatore d’Italia presso il Regno dei Paesi Bassi, Augusto Massari, ha effettuato nei giorni scorsi una visita presso la sede di Europol, l’Agenzia europea per la cooperazione nell’attività fra le Forze di Polizia dei Paesi UE, dove ha incontrato la direttrice esecutiva, Catherine De Bolle.
Europol è l’Agenzia dell’Unione Europea che supporta gli Stati Membri nella prevenzione e nel contrasto di tutte le forme di criminalità transnazionale, come il narcotraffico, il terrorismo e i crimini informatici. L’Agenzia svolge un ruolo cruciale nella raccolta e nello scambio di informazioni nel più ampio contesto delle indagini che riguardano ogni forma di criminalità organizzata e offre supporto operativo alle forze di polizia dei vari Stati Membri sia dalla sede di L’Aja, sia sul campo.
L’ambasciatore Massari, nel colloquio con De Bolle, ha approfondito le principali priorità strategiche e operative dell’Italia sulle quali l’Agenzia si concentra. Tra queste è stata sottolineata l’importanza di collaborare con Paesi Terzi per affrontare minacce globali, come la lotta al narcotraffico e al terrorismo.
Nel corso dell’incontro, la direttrice De Bolle ha espresso pieno apprezzamento per l’eccellente collaborazione tra l’Italia ed Europol, elogiando in particolare il contributo fornito dagli oltre centoventi componenti della comunità italiana attualmente impiegata presso l’Agenzia. (focus\aise)