Vita da ambasciatore/ambasciatrice (2)

ROMA – focus/ aise – Si è conclusa nella giornata di sabato, 11 gennaio, la visita della Nave Scuola Amerigo Vespucci a Mascate, per la sua prima visita nel Sultanato nei suoi 93 anni di storia.
“L’Oceano ci unisce a prescindere dalle differenze” ha affermato l’ambasciatore Pierluigi D’Elia in occasione della visita. “Attraverso i decenni, questa nave è stata un ambasciatore itinerante e simbolo di un comune messaggio di amore e fratellanza”.
Grandissimo il successo di pubblico riscontrato con quasi 33.000 visitatori nei tre giorni in cui la nave è stata ormeggiata nel porto Sultan Qaboos di Mascate.
La Giornata dello Spazio in Italia, istituita ufficialmente nel 2021, si celebra ogni anno il 16 dicembre. Questa data simbolica è stata scelta per commemorare il primo lancio di un satellite italiano, il San Marco 1, avvenuto nel 1964, un evento che ha segnato un momento storico per l’Italia nel settore aerospaziale.
La ricorrenza ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza delle attività spaziali e di valorizzare il contributo dell’Italia in questo ambito strategico.
Nel contesto di questa significativa celebrazione e per commemorare il 60° anniversario del lancio del San Marco 1, l’Ambasciata d’Italia a Seoul ospiterà un evento speciale martedì 21 gennaio 2025 presso la Residenza dell’ambasciatrice Emilia Gatto.
L’iniziativa vedrà la partecipazione di rappresentanti istituzionali, accademici e industriali, insieme a prestigiose delegazioni internazionali. Fra i momenti più attesi, l’intervento dell’astronauta italiano Maurizio Cheli.
È stata inaugurata al Grand Palais la prima, eccezionale iniziativa di promozione della cultura italiana a Parigi del nuovo anno: l’esposizione “Du Coeur à la Main: Dolce&Gabbana”, che debutta all’estero dopo lo straordinario successo riscosso a Milano, al Palazzo Reale, da aprile a luglio dello scorso anno.
Insieme agli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana, protagonisti del grande evento con oltre 200 creazioni uniche di alta moda, alta sartoria e alta gioielleria, e dell’amministratore delegato del marchio, Alfonso Dolce, erano presenti il sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale Giorgio Silli, l’ambasciatrice d’Italia in Francia Emanuela D’Alessandro e l’assessore alla Cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi, nonché il vice sindaco di Parigi Arnaud Ngatcha, il presidente del Grand Palais Didier Fusillier e numerosi esponenti del mondo politico, culturale ed economico della capitale francese.
Prodotta da IMG e curata da Florence Muller, storica della moda, la mostra è una dichiarazione d’amore alla cultura italiana, ispirazione e musa dello spirito del marchio, e ripercorre lo straordinario processo creativo dei suoi fondatori: dal cuore, da cui scaturiscono le idee, alle mani, mezzo attraverso cui prendono forma. I molteplici linguaggi della creatività sono posti in dialogo con le creazioni uniche del brand, costruendo un viaggio attraverso i temi cardinali dello stile di Dolce&Gabbana. L’esposizione, aperta al pubblico fino al 31 marzo, è ospitata nei meravigliosi spazi del Grand Palais, l’iconico padiglione monumentale costruito per l’Esposizione Universale del 1900 e che riapre dopo quattro anni di importanti lavori di restauro che lo hanno riportato allo splendore originale.
“L’esposizione Du Coeur à la Main incarna l’essenza stessa della creatività italiana, frutto di una ricchissima tradizione artigianale e di una straordinaria capacità di innovazione”, ha dichiarato l’ambasciatrice D’Alessandro, aggiungendo che la mostra “simboleggia lo stile, l’eccellenza e il saper fare italiani” e come la scelta di cominciare a Parigi il suo tour mondiale “sia la testimonianza della relazione privilegiata che unisce la Francia e l’Italia nella cultura e nella creazione”. (focus /aise)