Vita da ambasciatore/ambasciatrice

ROMA – focus/ aise – L’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha aperto il 30 maggio, presso l’Istituto “Matica Srpska” a Novi Sad la seconda conferenza internazionale “Lingua, letteratura, storia e cultura italiana. Incontri nello spazio reale, virtuale e immaginario”. L’evento è stato organizzato dal Dipartimento di studi italiani e iberoamericani della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Novi Sad in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado e ha visto la partecipazione di numerosi italianisti italiani e serbi tra cui il Professor Marco Mezzadri dell’Università di Parma e la Professoressa Elena Pistolesi dell’Università per Stranieri di Perugia.
Il programma si è articolato in quattro lectio dedicate sia all’approfondimento accademico tradizionale, con dissertazioni dedicate a Dante, Boccaccio e Gerolamo Boccardo, sia al rapporto tra l’italiano e le nuove tecnologie, con un approfondimento sul ruolo dell’intelligenza artificiale nell’apprendimento dell’italiano.
“La lingua è l’elemento cardine della cultura di un Paese e l’italiano svolge egregiamente questo ruolo. Lo dimostrano i dati sulla sua diffusione nel mondo che parlano di 10 mila corsi di lingua e 300 mila studenti all’anno e che certificano la capacità della nostra lingua di sintetizzare la passione per il nostro Paese”, ha dichiarato l’Ambasciatore Gori. “Questa passione per l’italiano – ha aggiunto Gori – la possiamo ritrovare anche in Serbia, dove in autunno organizzeremo “L’italiano in città” un’iniziativa per contaminare con la lingua italiana tante realtà culturali, economiche e scientifiche di questo Paese”.
L’Ambasciatore d’Italia a Dublino, Nicola Faganello, ha partecipato nei giorni scorsi a “Donne Straordinarie”, iniziativa dedicato alla forza, al talento e all’impegno delle donne italiane in Irlanda. La serata, ospitata da The Sugar Club, è stata organizzata dal Comites Irlanda con il contributo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il sostegno dell’Ambasciata d’Italia in Irlanda e dell’Istituto Italiano di Cultura di Dublino.
L’evento, riporta l’Ambasciata, ha unito teatro, arte, solidarietà e testimonianze di grande impatto sociale, grazie alle performances della attrice teatrale Elisa Pistis (con l’acclamato monologo Articoli per Signore) e della cantante Tiziana Rivale (già vincitrice del Festival di Sanremo) e i contributi e le testimonianze della professoressa Enrica Ferrara (scrittrice e docente al Trinity College), della scrittrice Valentina Iannaco (autrice del libro Avevo gli occhi belli), della blogger Francesca Lozito (zuppairlandese.com) e dell’artista e pittrice Geraldine Carton e dell’attivista Blezzing Dada (giovane voce afro-irlandese impegnata nella sensibilizzazione sulla salute mentale), nonché della stessa Presidente del Comites Irlanda, Emiliana Capurro, e del Direttore dell’IIC, Marco Gioacchini.
“Donne Straordinarie”, ha osservato l’Ambasciatore nel suo intervento di apertura, oltre ad essere un significativo progetto di divulgazione e sensibilizzazione sulle continue disuguaglianze e discriminazioni che le donne affrontano nel tempo, ha offerto anche “un’occasione importante per celebrare insieme le donne per il loro straordinario contributo alla crescita e lo sviluppo della società in Italia e in Irlanda”. Come ha ricordato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Giornata internazionale della donna 2025, “negli ultimi decenni abbiamo acquisito piena consapevolezza del fatto che le politiche per la parità di genere hanno prodotto non solo benefici per le donne, ma hanno portato benefici, ricchezza e frutti positivi all’intera comunità”.
“E ciò è particolarmente vero – ha chiosato l’Ambasciatore Faganello – per la comunità italiana residente in Irlanda, nella quale quasi la metà della popolazione residente (15.900 su 33.300 connazionali) sono donne. Un dato significativo sia quantitativamente che qualitativamente, nel contesto di una comunità italiana dinamica e profondamente integrata in questo Paese tra migrazioni storiche e nuove”.
L’Ambasciatore d’Italia ad Atene, Paolo Cuculi, ha incontrato il Ministro delle Migrazioni e dell’Asilo greco, Makis Voridis.
Durante il colloquio, i due rappresentanti delle istituzioni dei due paesi hanno confermato la “piena sintonia di posizioni” tra Italia e Grecia sulla questione migratoria.
Inoltre, hanno anche discusso riguardo la volontà condivisa di continuare a rafforzare la cooperazione bilaterale e all’interno dell’UE per la gestione efficace del fenomeno migratorio. (focus\aise)