Vita da ambasciatore/ambasciatrice

ROMA – focus/ aise – Il 1 ottobre l’Ambasciatore d’Italia a Sofia, Marcello Apicella, è intervenuto in occasione della seconda edizione della Conferenza Internazionale “ESG: Governance trasformativa per la crescita del business”, organizzata da Confindustria Bulgaria, con il sostegno dell’Ambasciata d’Italia a Sofia e in collaborazione con l’UN Global Compact Network Bulgaria e Network Italia che si è tenuta presso l’Intercontinental Hotel di Sofia.
Nel suo intervento, l’Ambasciatore ha sottolineato come la governance rappresenta l’elemento realmente trasformativo di un’impresa, osservando come le nuove generazioni attribuiscano grande valore alla missione etica e alla sostenibilità delle aziende. Richiamando le sfide geopolitiche attuali, l’Ambasciatore Apicella ha in conclusione ribadito di come anche i settori più sensibili dovrebbero essere inclusi in un quadro ESG.
Dopo i saluti ufficiali dell’Ambasciatore Apicella, del Presidente di Confindustria Bulgaria, Roberto Santorelli, e del Presidente dell'UN Global Compact Network Bulgaria Dimitar Tsotsorkov hanno preso la parola la Direttrice Esecutiva dell'UN Global Compact Network Bulgaria, Darina Georgieva e la Direttrice Esecutiva dell'UN Global Compact Network Italia, Daniela Bernacchi. Quest'ultima ha presentato il concetto di “gestione trasformativa” come strategia aziendale vincente e motore dello sviluppo sostenibile.
Il Forum si è concluso con un panel in cui sono state presentate le buone pratiche in Italia e in Bulgaria in tema di tema governance. Hanno preso parte a questo panel il Direttore Esecutivo dell’Agenzia bulgara per gli investimenti Mila Nenova, il Direttore Esecutivo dell'Associazione “Trasparenza senza frontiere" Kalin Slavov, la Responsabile ESG UniCredit Bulbank Bilyana Mladenova-Mileva, l’Amministratore delegato di Protiviti Luca Medizza e il Responsabile IT di Synergyc Giorgio Gavioli.
L’evento era rivolto ai dirigenti e rappresentanti di aziende coinvolti in tematiche ESG, esperti di sviluppo sostenibile, rappresentanti di istituzioni, sindacati dei datori di lavoro e del mondo accademico.
L’Ambasciatore d’Italia in Turchia, Giorgio Marrapodi, il 29 settembre ha ospitato a Palazzo di Venezia a Istanbul la seconda edizione della Giornata dello Sport italiano nel mondo.
Ospiti di eccellenza per l’occasione sono stati il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale C.A. Andrea De Gennaro, due atleti campioni olimpici del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, la campionessa mondiale e olimpica Alice Bellandi e il campione olimpico Matteo Lodo, ed il Commissario Tecnico della Nazionale di calcio turca Vincenzo Montella.
Presenti all’incontro anche i vertici del Comitato Olimpico Nazionale turco e delle Federazioni calcistica e di judo turche.
In apertura di evento, su indicazione del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, l’Ambasciatore Marrapodi ha consegnato al Commissario Tecnico della Nazionale di calcio turca Vincenzo Montella il titolo di “Ambasciatore italiano della diplomazia dello sport”.
Nel presentare la celebrazione, Marrapodi ha sottolineato come lo sport trasmetta valori universali e unificanti, ispirati alla cooperazione, alla disciplina e all’impegno, ricordando anche la funzione di volano socio-economico svolto dalle discipline sportive ed il ruolo centrale degli atleti italiani nella promozione dell’Italia e del Sistema Paese nel mondo. “Siamo onorati che il Comandante Generale della Guardia di Finanza De Gennaro abbia accettato il nostro invito, portando qui con noi due campioni come Alice Bellandi e Matteo Lodo”, le parole dell’Ambasciatore. “Il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle rappresenta un modello di eccellenza per lo sport italiano”.
Presenti alla giornata anche rappresentanti del Comites di Istanbul.
L’ambasciatore d’Italia nella Repubblica Dominicana, Stefano Queirolo Palmas, ha inaugurato la quarta edizione della mostra d’arte moderna di ispirazione tropicale “Caribe en Residencia, IV Mostra Collettiva – Convergencias contemporáneas entre República Dominicana e Italia” (“Caraibi in Residenza, IV Mostra Collettiva – Convergenze contemporanee tra Repubblica Dominicana e Italia”).
L’iniziativa, ormai consolidata, si conferma come un importante spazio di incontro e dialogo culturale tra artisti locali e internazionali, registrando un’ampia partecipazione di rappresentanti istituzionali, enti della collettività e società civile.
Tra le autorità presenti all’inaugurazione del 30 settembre scorso il viceministro degli Esteri per le Politiche Bilaterali, Francisco Caraballo, il viceministro della Cultura, Amaury Sánchez, l’ambasciatore dell’Unione europea e le ambasciatrici di Germania, Svizzera, Spagna e Turchia, oltre alla curatrice della mostra, Iris Pérez.
Nel suo intervento, riporta l’Ambasciata, Queirolo Palmas ha sottolineato lo spirito alla base del progetto “Caribe en Residencia”, ispirato alla Collezione Farnesina, che ha trasformato la sede del Ministero degli Esteri italiano in un vero e proprio museo di arte contemporanea.
Il viceministro Sánchez ha ribadito l’importanza di creare spazi di collaborazione tra artisti italiani e dominicani, ricordando come l’arte sia parte integrante “del nostro passato, presente e futuro”.
Alla collettiva hanno preso parte, tra gli altri, Cruz María Dotel, Enrico Crivelli, Juan Trinidad, Germán Pérez, Lisa Tapia, José Demetrio, Carmen Inés Bencòsme, Pedro Genaro Rodríguez e Iris Pérez Romero.
Le opere, già presentate in occasione della Festa Nazionale Italiana a Santo Domingo, saranno ora esposte in una prestigiosa sede del centro storico monumentale, per poi arricchire per un anno gli spazi della Residenza d’Italia. (focus\aise)