La prima strategia dell'Ue contro la povertà entra nella fase della consultazione pubblica

BRUXELLES\ aise\ - La Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica rivolta a cittadini, esperti e organizzazioni affinchè contribuiscano a definire la prima strategia dell'UE contro la povertà. La strategia, che sarà presentata l'anno prossimo, mira a fornire protezione essenziale a coloro che ne hanno più bisogno e ad affrontare le cause profonde della povertà. Svolgerà inoltre un ruolo centrale nell'attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali, in quanto l'UE si adopera per ridurre il numero di persone a rischio di povertà di almeno 15 milioni entro il 2030.
"Oggi nell'UE un adulto su cinque e un minore su quattro sono a rischio di povertà o di esclusione sociale”, ricorda Roxana Mînzatu, Vicepresidente esecutiva per i Diritti sociali e le competenze, i posti di lavoro di qualità e la preparazione. “Un dato che semplicemente non è accettabile”, per questo, aggiunge, “servono azioni coraggiose e incisive per raggiungere i nostri obiettivi per il 2030 ed è per questo che abbiamo bisogno della strategia dell'UE contro la povertà. Dobbiamo spezzare il circolo vizioso della povertà e costruire un futuro più prospero e inclusivo per tutti. Invito tutti, singoli individui, ONG e portatori di interessi, a partecipare a questa consultazione. Le loro opinioni ci aiuteranno a definire una strategia che risponda davvero alle realtà e alle sfide che le persone si trovano ad affrontare".
La strategia si iscrive nel più ampio impegno della Commissione a combattere la povertà e a sostenere l'inclusione sociale.
Sia la consultazione pubblica che l'invito a presentare contributi rimarranno aperti per 14 settimane, fino al 24 ottobre 2025. (aise)