Sapore di Sale 2025: Cervia celebra l’oro bianco tra storia, gusto e identità

CERVIA\ aise\ - Dal 4 al 7 settembre 2025 torna a Cervia “Sapore di Sale”, la festa che rende omaggio all’oro bianco della città: il sale dolce di Cervia, simbolo identitario, prodotto della fatica e dell’intelligenza collettiva, fonte di tradizione e racconto. Giunta alla 29ª edizione, la manifestazione propone un ricco cartellone di eventi culturali, gastronomici e spettacoli, intrecciando la memoria del lavoro salinaro con il gusto della convivialità, l’incontro tra territori e la valorizzazione del patrimonio naturale.
Fulcro della festa resta come sempre la Rimessa del Sale, rievocazione storica dell’“Armesa de Sel”, quando i salinari trasportavano il sale dalle saline ai magazzini, accompagnati da festeggiamenti popolari e rituali collettivi. Anche quest’anno la tradizione rivive nel cuore del centro storico sabato 6 settembre alle ore 16.00, con l’arrivo della burchiella carica di sale e la distribuzione gratuita al pubblico.
“Cervia rinnova ogni anno il legame profondo con la propria storia e la propria salina – hanno spiegato Federica Bosi e Mirko Boschetti, rispettivamente assessori alla Cultura e alle Attività produttive dio Cervia –. Sapore di Sale è molto più di una festa: è un gesto collettivo di memoria, di orgoglio identitario e di valorizzazione culturale. Ringraziamo le realtà associative, i ristoratori, le istituzioni italiane ed estere presenti, i cittadini e i visitatori che rendono unica questa manifestazione”.
“Sapore di sale – ha aggiunto Giuseppe Pomicetti, Presidente Parco Salina di Cervia - è l’evento che identifica Cervia come Città del Sale, i valori, la storia ed il futuro si fondono nelle 4 giornate portando in città le altre Saline per dialogare sull’ambiente, imprenditori per raccontare come il nostro Sale Dolce valorizzi i loro prodotti, i convegni con il tema sale caratterizzano non solo la festa ma tutta la comunità cervese”.
Tra le novità del 2025, la grande anteprima nazionale di Conserva 2025 con un omaggio al pane “sciapo” umbro e al prosciutto di Norcia IGP e la degustazione dei vini de I Sabbioni (sabato 6, ore 18.30), la masterclass sul Marsala con Francesco Falcone (sabato 6 alle 21) e la mostra fotografica RE_SALT a cura della LABA di Rimini presso il Musa – Museo del Sale, che aprirà anche in notturna durante i giorni di festa. A rendere ancora più interessante il programma di questa edizione, il ritorno della musica, con un importante concerto degli Europa String Choir in occasione dell’inaugurazione e altri momenti nelle giornate a seguire.
Confermati, inoltre, tutti gli elementi che hanno portato al successo l’iniziativa: gli show cooking, le degustazioni e i convegni sulle saline italiane all’interno dei Magazzini del Sale, l’area di mostra mercato con produttori e artigiani provenienti da tutta Italia lungo il canale che costeggia i magazzini, le proposte gastronomiche dei ristoranti e i food truck del territorio sotto l’iconica Torre San Michele in Piazza E. Maffei, le visite guidate alla salina Camillone e lo spazio conviviale di “Tramonto al sapore di sale” alla locanda Acervum. Sabato 6 in Piazzale dei Salinari appuntamento con l’imperdibile “Fuoco al Mito”, per assistere alla spettacolare cottura tradizionale di una forma di Parmigiano Reggiano a cura del Consorzio Parmigiano Reggiano. (aise)