CHIUDONO I CORSI DI ITALIANO DEL COASCIT A FRIBURGO: GARAVINI E GIACOBBE (PD) INTERROGANO MOAVERO

ROMA\ aise\ - “Dalle comunicazioni inviate dal consolato generale di Friburgo, in questi giorni, alle famiglie di cittadini italiani residenti nella circoscrizione, si apprende che saranno sospesi dal 1° gennaio 2019 i corsi di lingua e cultura italiana nella circoscrizione consolare di riferimento, a causa della chiusura fissata per il 31 dicembre 2018 delle attività del locale ente gestore Coascit, con la conseguente interruzione del rapporto di lavoro per oltre 15 docenti”. A riportarlo sono Laura Garavini e Francesco Giacobbe, senatori Pd eletti all’estero, che hanno presentato una interrogazione in merito al ministro degli esteri Moavero Milanesi.
“La sospensione di circa 150 corsi di italiano – scrivono i due senatori nella premessa – comporterà la perdita del servizio per oltre 1.500 alunni italiani di scuola primaria residenti in Germania, con negative ripercussioni sulle famiglie interessate all'apprendimento della lingua e della cultura italiana da parte dei propri figli; pertanto, il consolato generale di Friburgo, di concerto con la Direzione generale per la promozione del sistema Paese del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale si troverà a dover assumere nuove decisioni in relazione all'assegnazione dei finanziamenti iscritti nel cap. 3153 del proprio bilancio ad altri soggetti o enti per la realizzazione delle iniziative scolastiche previste, decisioni che prevedibilmente richiederanno del tempo”.
Garavini e Giacobbe, quindi, chiedono a Moavero “se sia a conoscenza dei fatti esposti e quali siano le sue valutazioni in merito” e “quali iniziative intenda intraprendere al fine di scongiurare l'interruzione dell'attività didattica nella circoscrizione di Friburgo, anche valutando la possibilità, di concerto con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, di inviare personale docente di ruolo fino al termine delle attività scolastiche, ai sensi del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 64”. (aise)