GARAVINI (PD) ALL’EASA DI COLONIA: CON IL PD AL GOVERNO SOSTEGNO FISCALE AI RICERCATORI CHE RIENTRANO IN ITALIA

COLONIA\ aise\ - "Vi chiamano cervelli in fuga. Ma voi, in fuga, non ci siete mai stati. Il PD è consapevole di quanto sia importante la mobilità, anche internazionale, dei ricercatori. In questi anni di Governo abbiamo stanziato aiuti concreti per chi decide di rientrare dopo anni di esperienza all'estero". È quanto ha dichiarato Laura Garavini, capolista PD al Senato nella Circoscrizione Estero-Europa, intervenendo a Colonia nel corso di un incontro presso l’EASA, l’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea.
"Abbiamo stabilito la riduzione di Irpef e Irap per la durata di tre anni", ha ricordato Garavini. "Per i ricercatori e i docenti che abbiano fatto ricerca o insegnato all’estero per almeno due anni, viene tassato solo il 10 per cento del reddito".
"Il PD al Governo è tornato a investire sulla conoscenza, tanto che, dopo anni di tagli delle destre, il Partito Democratico ha aumentato le risorse per la ricerca. Con lo stanziamento di 400 milioni per i PRIN - i progetti di ricerca nazionale - e la ricerca di base. Una cifra storica. Il più alto stanziamento da sempre", ha aggiunto Garavini.
"Abbiamo varato inoltre misure importanti", ha continuato: "reclutamento di nuovi ricercatori, investimenti per Enti di ricerca e Dipartimenti universitari più innovativi, valorizzazione dei dottorati, recupero e incremento degli scatti stipendiali di professori e ricercatori, tutela per le ricercatrici in maternità, ammortizzatori sociali per assegnisti e dottorandi. Solo per citare alcuni esempi".
"Per troppo tempo i ricercatori italiani sono stati costretti a cambiare Paese, ad andare in cerca di lavoro all’estero. E, così facendo", ha osservato Laura Garavini, "altri Paesi hanno beneficiato della preparazione che il nostro sistema aveva dato a quei ricercatori. La ricerca va sostenuta", ha concluso, "iniziando da chi la fa". (aise)