GLI ANTIFASCISTI ITALIANI IN TUNISIA: IL LIBRO DI LEILA EL HOUSSI ALLA FESTA DELL’UNITÀ DI RAVENNA

RAVENNA\ aise\ - Prosegue a Ravenna la Festa nazione de l’Unità organizzata dal Partito Democratico. Tra gli appuntamenti in agenda domani, 30 agosto, anche la presentazione de “L’urlo contro il regime. Gli antifascisti italiani in Tunisia tra le due guerre”, libro di Leila El Houssi.
A dialogare con l’autrice, domani sera alle 20.30, sarà Eugenio Marino, già responsabile Pd Mondo.
Il volume affronta il tema dell'antifascismo italiano in Tunisia tra le due guerre mondiali e rimette in discussione il luogo comune secondo cui la numerosa collettività italiana presente nel paese nordafricano fosse totalmente schierata col regime fascista.
In realtà, contro la dittatura di Mussolini e la sua propaganda sorse una corrente di opposizione i cui protagonisti furono membri dell'élite borghese liberale di appartenenza massonica, militanti del movimento anarchico, esponenti della classe operaia organizzata nei partiti della sinistra socialista e comunista e aderenti a Giustizia e Libertà. Nacque così un dinamico laboratorio politico animato da giovani italo-tunisini che vide nei primi anni Trenta la costituzione della sezione tunisina della Lega italiana dei diritti dell'uomo (LIDU) e, in seguito, l'apporto di personalità politiche come Velio Spano e Giorgio Amendola inviati dal Centro estero del PCI per dare respiro internazionale al movimento antifascista di Tunisia. Le vicende di questo nucleo antifascista sono state ricostruite attraverso l'analisi della stampa, della memorialistica e di una vasta documentazione reperita negli archivi tunisini, italiani e francesi.
Nel programma della Festa, il prossimo 7 settembre il dibattito sul tema “Le sfide del riformismo europeo”.
Organizzato in collaborazione con il PSE, il confronto – in programma dalle 21.30 – vedrà la partecipazione di Udo Bullmann, Piero Fassino, Giacomo Filibeck, Lia Quartapelle e Francesco Cerasani, nuovo responsabile del Pd Mondo. (aise)