L’ITALIA NEL MONDO CON I CONSOLATI

ROMA – focus/ aise Il prossimo 15 ottobre il Consolato Generale d'Italia a Parigi aprirà le porte ai giovani studenti universitari, Erasmus e dottorandi, per un incontro volto ad aiutarli nel processo di ricerca di un tirocinio presso istituzioni e aziende parigine, fornire informazioni utili per la vita in Francia e favorire le relazioni e la conoscenza di altri studenti.
L’incontro inizierà alle 17.00 in Consolato.
Come anticipato, si parlerà delle opportunità professionali e di formazione; della ricerca di stage presso aziende parigine. Verrà proposta la creazione di un canale informativo dedicato ai giovani per l’assistenza sanitaria, la ricerca dell’alloggio e servizi consolari.
In questa occasione, inoltre, verranno presentate le conferenze promosse da istituzioni locali, le visite nelle sedi italiane di rappresentanza a Parigi e le opportunità di incontrare personalità di spicco italiane e franco-italiane.
Per partecipare occorre inviare una email all’indirizzo studenti.parigi@gmail.com.
Nell'ambito degli eventi organizzati in vista della "Settimana della cucina italiana" l'ufficio Istruzione del Consolato Generale d'Italia a Mosca ha bandito un concorso di giornalismo per studenti e adulti sul tema “Educazione alimentare: la cultura del gusto”.
Per questa quarta edizione del concorso, ogni partecipante dovrà inviare un contributo sul tema “Educazione alimentare: la cultura del gusto” entro mercoledì 6 novembre.
I partecipanti saranno suddivisi in tre diverse categorie: Studenti (età 12-18 anni), Universitari (età 19-24 anni) e Adulti (età oltre 24 anni).
Si partecipa con un articolo di giornale (dal titolo massimo di 40 battute, senza sottotitolo e con corpo composto da circa 1500/2000 battute (spazi inclusi), in formato rtf, carattere Times New Roman, corpo 12, esclusivamente in lingua italiana. Possono essere inserite fotografie) o con un video creativo della durata massima di 2 minuti in cui viene letto il proprio articolo, corredandolo di fotografie o immagini relativi al tema del concorso.
Le domande e l’articolo/video dovranno essere inviate via e-mail all’indirizzo pria.it.ru@gmail.com.
Gli elaborati verranno giudicati da una giuria che valuterà coerenza al tema, originalità dell’idea, correttezza grammaticale e ricchezza lessicale dei testi.
Il risultato verrà comunicato ai vincitori il 14 novembre. La premiazione si terrà nel corso della Settimana della cucina. Gli iscritti al concorso si impegnano a sostenere eventuali spese relative a viaggio, vitto e alloggio a Mosca, nel caso in cui dovessero risultare tra i vincitori.
Ogni contributo ricevuto verrà pubblicato sul sito www.programma-pria.net, nella sezione “Web Journal”.
Spostiamoci a Francoforte, dove sarà il Direttore responsabile delle operazioni di volo dell’ESA, Paolo Ferri, a portare in orbita martedì 1 ottobre, il pubblico di Francoforte, in un viaggio dalla Terra alla Luna per ricordare il 50esimo anniversario dell’impresa di Apollo 11 e quel primo piccolo passo di un uomo, considerato a buona ragione un grande passo per l’umanità. Alle ore 19.00 nella sala Europa del Consolato Generale d’Italia a Francoforte, il pubblico rivivrà, con una presentazione multimediale, i momenti più importanti, la cronaca, i retroscena e gli aneddoti che cinquant’anni fa fecero stare tutto il mondo con il fiato sospeso ad assistere al momento in cui due esseri umani mettevano piede per la prima volta su un corpo celeste diverso dal nostro pianeta.
Assistemmo allora ad un evento che rimane nella Storia come un'impresa tecnologica e scientifica colossale, forse ineguagliabile. Era un mondo diverso, allora, la guerra fredda tra USA e URSS era ai suoi massimi, e le appena nate imprese spaziali erano figlie di questa competizione politica e militare ad alta tensione. Erano gli anni Sessanta, in cui l'incredibile conquista della Luna da una parte confermava in molti il mito del progresso rapido e inarrestabile, dall'altra veniva vista come una spesa colossale e inutile, in un mondo di guerre, di disuguaglianza e di tensioni sociali fortissime.
Il fisico teorico Paolo Ferri, come tutti i bambini della sua generazione, rimase affascinato sognando anche lui di diventare un “uomo dello spazio”, attività che grazie a quel sogno ormai svolge da 35 anni, controllando satelliti e sonde in giro per il sistema solare. Martedì sera da esperto del settore aiuterà il pubblico a rileggere gli eventi di quegli anni, i momenti drammatici della competizione tra le due potenze mondiali per arrivare primi nello spazio e poi sulla Luna, le vittorie e le sconfitte, le paure e le speranze. Inoltre ci rivelerà aneddoti e aspetti forse meno conosciuti, nonché le incredibili soluzioni tecnologiche che hanno contribuito a raggiungere in pochi anni un obiettivo che molti ritenevano impensabile.
Paolo Ferri, laureato in fisica teorica all’Università di Pavia, ha iniziato la propria carriera nel 1984 come astrofisico al Centro Europeo di Operazioni Spaziali (ESOC), a Darmstadt, in Germania. Poco dopo è passato alle operazioni spaziali, lavorando al controllo missione di vari satelliti scientifici. È stato operations manager di Cluster, Rosetta, Venus Express e BepiColombo, e direttore di volo di Venus Express, Rosetta e GOCE.
Dal 1996 ha diretto un gruppo di giovani scienziati e ingegneri nella preparazione della missione Rosetta, la prima sonda interplanetaria della storia diretta all’incontro con il nucleo di una cometa. È infine, anche Calcutta, in India, avrà la sua "Casa Italia": ad annunciarne l’apertura è il Consolato Generale.
"Casa Italia" sarà situata nella sede VFS di Kolkata, ubicata alla Renee Tower. "Si tratta di un nuovo spazio", spiega il Consolato Generale in una nota, "dedicato ai richiedenti il visto per il nostro Paese che, in un ambiente che richiama lo stile ed il design italiano, potranno più comodamente presentare la propria richiesta di visto". (focus\aise)