LETTERA AL CGIE DALLA TUNISIA: “SIAMO TUTTI ITALIANI”

ROMA\ aise\ - Il Consigliere del Cgie della Tunisia Fabio Ghia ha inviato una lettera al Segretario Generale del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero Michele Schiavone per segnalare le iniziative di solidarietà e di stima all’Italia in molte parte del mondo da parte dei connazionali che vivono all’estero. Ne riportiamo di seguito il testo integrale.
“Caro Michele,
sai quanto io tenga a mettere in evidenza i valori sociali delle nostre radici. Tra questi, in questi ultimi giorni è esplosa la voglia di "sentirsi tutti italiani", a supporto e solidale alle sofferenze cui è sottoposta la nostra Italia a causa del coronavirus.
Certamente non è solo per solidarietà ma anche per la stima e l'apprezzamento di come gli italiani, a partire dal settore medico-ospedaliero, ma anche forze dell'ordine (e, non ultima, la classe politica), stiano reagendo alla massiva diffusione di questo malefico virus.
In più parti del mondo sono apparse immagini tricolori notturne (io so di Cascate del Niagara, Rio de Janeiro, New York (?) e Dubay; ma credo che in molti altri posti siano apparse le scritte tricolori "Siamo tutti Italiani" o "Siamo tutti con Voi" etc…
Il solo vederle mi ha toccato profondamente e, con tanto orgoglio mi sono sentito italiano anche io!
Ti scrivo però, perché mi sono chiesto: "chi avrà mai realizzato queste bellissime immagini" ... se non le Comunità degli Italiani lì residenti?
Ti chiedo quindi di valutare un tuo diretto intervento,
* sia per rendere un pieno apprezzamento alle comunità degli italiani che hanno realizzato queste stimolanti e commoventi immagini di solidarietà (basterebbe una lettera a tua firma o direttamente ai Comites o anche ai Consiglieri CGIE delle aree interessate;
* sia e forse in maniera prioritaria, nei confronti della RAI/Mediaset/LA7 etc per far realizzare un servizio che enfatizzi come, pur nello stesso pericolo incombente, le comunità all’estero degli italiani si sia dimostrata solidale e vicina alla madre Patria.
Perdonami il disturbo, ma credo che il tutto possa essere un buon modo di sentirsi italiani e al tempo stesso far sentire al popolo intero quanto vicino gli siamo, soprattutto nei terribili momenti che stanno vivendo in Italia, pur consapevoli che la stessa sorte toccherà a noi.
Lascio a te e alla tua emblematica esperienza, ogni decisione del caso.
Grazie,
Dott. Fabio Ghia Cgie (Tunisa)”.
La risposta del segretario Schiavone.
“Caro Fabio, ti ringrazio per il suggerimento e in particolare per la profonda riflessione sulle testimonianze espresse dagli italiani all'estero in diverse forme e in risposta alla crisi sanitaria.
Assieme a Rai Italia abbiamo ho chiesto al Presidente del consiglio di inviare un incoraggiante e caloroso messaggio di vicinanza alle Comunità italiane all'estero. Nei prossimi giorni invierò ancora un messaggio ai Comites e alle Associazioni.
Caro Fabio, rimaniamo in contatto. A presto”. (aise)