“Mobilità all’Estero”: al via il progetto europeo promosso da 9 Camere di Commercio Italiane all’Estero

ROMA\ aise\ - Sostenere la crescita personale e professionale di studenti e docenti attraverso esperienze formative internazionali: è questo l’obiettivo di “Mobilità all’Estero”, il nuovo progetto promosso da nove Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE) attive in Europa.
L’iniziativa nasce per rispondere alle esigenze di scuole e enti di formazione che intendono sviluppare percorsi di mobilità nell’ambito di programmi come Erasmus+, PON, PCTO, VET short e long term, job shadowing e scambi culturali. Si tratta di un’opportunità concreta per rafforzare il legame tra scuola e mondo del lavoro, in contesti europei dinamici, sicuri e stimolanti.
Il progetto è attivo in nove Paesi europei: Danimarca, Francia (Lione), Grecia (Salonicco), Malta, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, e Spagna (con due sedi operative a Barcellona e Madrid). Ciascuna sede mette a disposizione un team dedicato per supportare le scuole nella definizione degli obiettivi formativi e nella gestione quotidiana delle attività.
Con “Mobilità all’Estero”, evidenziano le Camere di Commercio, il network europeo delle CCIE “mette a disposizione un servizio completo che va dalla progettazione delle attività alla loro realizzazione concreta, curando ogni fase operativa, linguistica e logistica”.
Le esperienze di mobilità possono essere individuali o di gruppo, di breve o medio periodo, e sono progettate per offrire un impatto significativo sia a livello formativo che orientativo.
Tutte le informazioni sul progetto, su come presentare una candidatura o per iniziare a pianificare un’esperienza formativa in Europa, sono sul sito ufficiale www.mobilita-allestero.it. (aise)