Ingegneria, architettura e consulenza tecnica all’estero: a Roma la presentazione del Rapporto Estero 2025 dell’OICE

ROMA\ aise\ - Si terrà questo pomeriggio, alle ore 16.30, a Villa Madama, a Roma, la presentazione del Rapporto Estero 2025 dell’OICE (Associazione delle Organizzazioni di Ingegneria, di Architettura e di Consulenza tecnico-economica) sulle attività delle società italiane di ingegneria, architettura e consulenza tecnica all’estero.
A introdurre i lavori la Sottosegretario agli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Maria Tripodi, e il Presidente dell’OICE, Giorgio Lupoi.
Il programma si incentrerà sulla presentazione del Rapporto OICE 2025 a cura del CER (Centro Europa Ricerche). A seguire, due sessioni di approfondimento: la prima sul tema “Ingegneria e infrastrutture. Il sistema Italia per l’Estero: orientamenti e strategie” con interventi di MEF, ICE Agenzia, SACE, SIMEST, CDP e ANCE; la seconda dal titolo “Cambiamento climatico, AI e digitalizzazione, comunità locali: le sfide per la progettazione italiana nel mondo” con interventi di aziende associate OICE, alcune delle quali interverranno in collegamento da cantieri all’estero insieme a funzionari degli Uffici commerciali delle nostre rappresentanze diplomatico-consolari in loco.
Costituita nel 1965, l’OICE, associazione di categoria aderente a Confindustria, riunisce oggi oltre 450 aziende e ne promuove interessi e attività in Italia e in150 Paesi in raccordo con MAECI, rete diplomatico-consolare e ICE Agenzia, contribuendo regolarmente alle iniziative di diplomazia della crescita della Farnesina. OICE ricopre la vicepresidenza dell'EFCA – federazione europea del settore - e dallo scorso settembre, la presidenza della FIDIC, “International Federation of Consulting Engineers” di cui ospiterà nel 2027, per la prima volta in Italia, la conferenza annuale (aise)