L’assessore Roberti (Fvg) al Museo dell’Emigrazione “Diogene Penzi”

PORDENONE\ aise\ - Un museo che “racconta la storia della nostra regione”. Una regione che “in passato è stata terra di forte emigrazione in tutti i continenti”. Un’emigrazione che “ha sempre avuto una connotazione precisa: i nostri emigrati hanno sempre saputo generare valore e si sono sempre fatti ben volere in ogni Paese dove si sono radicati”.
È quanto espresso dall’Assessore alle Autonomie Locali di Regione Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti, dopo il recente incontro con l'Amministrazione comunale di Cavasso Nuovo e la conseguente visita al Museo dell'Emigrazione "Diogene Penzi".
Inaugurato nel settembre del 2000 nella sede del Palazzo Polcenigo-Fanna, questa struttura museale - tra le prime in Italia dedicate all'emigrazione - raccoglie circa 400 fotografie, documenti e oggetti, disposti in dodici sezioni che raccontano i molteplici aspetti di questo fenomeno, presentando un quadro completo dei flussi e delle mete migratorie dei lavoratori partiti dal Friuli. (aise)