Personale scolastico all’estero/ Flc Cgil: importanti novità nell’ipotesi del CCNI MOF

ROMA\ aise\ - Martedì scorso, 28 ottobre, si è svolto il terzo incontro di trattativa per la definizione del MOF 2025/2026 per il personale scolastico in servizio nelle sedi estere. Ne dà notizia la Flc Cgil spiegando che all’incontro erano presenti, per l’amministrazione, il Consigliere Filippo Romano del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Francesca Busceti per il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Oltre al sindacato del Cgil, hanno partecipato le altre sigle firmatarie del CCNL, cioè Cisl, Snals, Gilda e Anief.
“Dopo le importanti novità introdotte nell’ultimo CCNI, anche quest’anno siamo riusciti a migliorare il testo dell’accordo estendendo ulteriormente i diritti dei lavoratori all’estero”, sottolinea la Flc Cgil, secondo cui le principali novità con cui si è raggiunto l’accordo con l’amministrazione sono la possibilità di nominare più referenti come coordinatori dei singoli progetti – cosa che, spiega il sindacato, “consentirà di migliorare l’organizzazione dell’offerta formativa, riconoscere il lavoro diffuso e collettivo, utilizzare tutte le risorse a disposizione delle sedi estere”; retribuire le ore di formazione che eccedono le ore funzionali di insegnamento previste dal CCNL; e l’interpretazione autentica: “è stato introdotto l’obbligo di confrontarsi con i sindacati per ogni dubbio che dovesse sorgere nell’applicazione del CCNI evitando atti unilaterali da parte dell’amministrazione e migliorando la trasparenza delle procedure”.
Confermato l’importo complessivo di 964.841 euro di cui 115.459 destinati a 60 funzioni strumentali e i restanti 849.381 che serviranno a retribuire 414 lavoratori (405 docenti e 9 assistenti amministrativi) impegnati nei progetti e attività funzionali per il miglioramento dell’offerta formativa.
La distribuzione del MOF nelle 29 sedi estere in cui è presente un collegio docenti è elencata in questo link. (aise)