Sardegna: approvato il piano triennale per l’emigrazione

CAGLIARI\ aise\ - La Giunta della Regione Sardegna ha approvato nei giorni scorsi due delibere in tema di immigrazione ed emigrazione: il piano triennale per l’emigrazione 2025/2027 e i due programmi annuali per l’emigrazione e l’immigrazione 2025.
Ad illustrarle è stata Desirè Manca, assessora regionale al Lavoro, che ha spiegato come, con la legge 7/1991, in tema di emigrazione, “intendiamo rispondere in maniera più efficace alle esigenze di mobilità transnazionale e al tempo stesso promuovere e favorire il mantenimento e il rafforzamento del ruolo di riferimento per la promozione della Sardegna e dei suoi valori”.
La legge dispone “la predisposizione di un Piano triennale e di un piano annuale. Nel triennio precedente durante la scorsa legislatura non si è proceduto ad approvare il piano triennale 2023-2025, che oggi, grazie a questa Giunta ha ripreso regolarità con l’approvazione del piano 2025-2027 e del programma annuale 2025, contente la ripartizione delle risorse e due rilevanti novità rispetto al passato: la destinazione delle risorse a vantaggio di una progettualità improntata a criteri di maggiore trasparenza e opportunità di partecipazione e il ripristino delle percentuali di ripartizione delle risorse destinate al funzionamento dei Circoli e alle attività portate avanti dalle comunità sarde fuori dell’isola”.
“Per quanto riguarda il Programma annuale immigrazione 2025 – sottolinea l’assessora del Lavoro - disposto dalla L.R. 46/1990, una delle novità per quest’anno riguarda l’attivazione di un progetto di tirocinio in favore di disoccupati/inoccupati stranieri richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale con l’obiettivo di favorire l'acquisizione di competenze pratiche e specifiche”.
Altre due novità annunciate dall’esponente della Giunta riguardano l’organizzazione della Prima Conferenza Regionale dell’Immigrazione, in programma a Olbia il 3 e 4 luglio, e della Convention dei giovani emigrati (o discendenti di emigrati), in programma ad Alghero dal 21 al 24 ottobre.
“Puntiamo a una società più inclusiva e il nostro obiettivo resta quello di ragionare, confrontarci e costruire le linee programmatiche utili a definire e favorire percorsi di inclusione, da trasformare poi in iniziative concrete da parte della Giunta regionale”, ha concluso Manca. (aise)