Mucci (We the Italians) a colloquio con l’astrofisica italiana alla NASA Gioia Rau

ROMA\ aise\ - “Gioia in the sky: due bandiere, un cuore ed una mente straordinaria” è il titolo dell’ultima intervista in ordine di tempo pubblicata sul portale di “We The Italians”. Questa volta Umberto Mucci, presidente e fondatore dell’associazione stessa, si è intrattenuto con Gioia Rau, astrofisica al NASA's Goddard Space Flight Center e Faculty Research Assistant Professor presso la Catholic University of America, che di recente il Corriere della Sera ha incluso nelle 50 donne dell’anno.
Gioia ha condiviso con Mucci la sua storia, simile a quella di tanti ricercatori e scienziati “dei quali gli Stati Uniti riconoscono talento, passione e visione, premiandoli con meritatissimi ruoli di prestigio”. Mucci li considera “una delle parti migliori del mio Paese”. E Gaia lo ha confermato: “il DNA italiano mi ha sicuramente dato la fortuna di essere nata e cresciuta in un Paese ricco di cultura, arte e bellezza”, ha detto. “Ho frequentato il Liceo Classico, che mi ha dato una prospettiva e un punto di vista diversi su molte cose, approfondendo la mia capacità di comprensione, vedendo il mondo "sulla spalla dei giganti" e affinando il mio pensiero critico. Inoltre, l'università italiana fornisce una formazione teorica profondamente arricchente, complementare al modo molto pratico di lavorare americano, per il quale il nostro background è molto apprezzato. La mia passione per l'Universo, la grinta e la resilienza hanno fatto il resto”.
La versione integrale dell’intervista è disponibile sul sito wetheitalians.com. (aise)