L’italiano negli USA: il benvenuto di Eduitalia al neo Ambasciatore Peronaci

WASHINGTON\ aise\ - Si è insediato nei giorni scorsi il nuovo Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti, Marco Peronacci. A dargli il benvenuto anche Eduitalia, associazione che promuove a livello internazionale 125 istituzioni accademiche italiane con gli Stati Uniti Paese di prioritario interesse.
Inoltre, Eduitalia ha spiegato che nella giornata di ieri, 3 settembre, l’Ufficio Istruzione dell’Ambasciata d’Italia negli USA ha comunicato la data della 13ª edizione della Eduitalia Award Ceremony, che si terrà il prossimo 27 ottobre presso l’Ambasciata e vedrà il video-collegamento dei Consolati Italiani.
Eduitalia ha quindi fatto le congratulazioni all’Ambasciatore Peronaci e, al contempo, ringraziare l’Ambasciatrice Mariangela Zappia per “l’eccezionale lavoro svolto in questi anni”.
Inoltre, l’associazione ha voluto anche ricordare quanto di buono fatto con l’Ambasciatrice uscente: risultati “frutto di una sinergia continua con l’Ambasciata e con la rete Consolare, che hanno sempre mostrato grande attenzione verso il settore dell’internazionalizzazione accademica”.
In particolare, Eduitalia ha ricordato: il coordinamento della partecipazione delle istituzioni accademiche italiane alla NAFSA, la principale fiera del settore a livello mondiale; le politiche di promozione della lingua italiana, a cui Eduitalia contribuisce con circa 400 borse di studio per studenti USA coinvolti nell’AP-Italian; il costante confronto e supporto nelle riunioni dell’Osservatorio Nazionale della Lingua Italiana; la distribuzione annuale della Guida Eduitalia; la gestione ottimale delle pratiche di rilascio visti, che ha garantito che mai nessuno studente sia arrivato con un solo giorno di ritardo anche nei periodi più complessi; la gestione, durante la fase più delicata della pandemia, di un flusso studentesco che ha rappresentato uno dei pochi possibili canali di viaggio consentito tra USA e Italia; la recente collaborazione con le quali l’Ambasciata si è fatta carico delle comuni preoccupazioni che hanno portato al decreto di MAECI di esonero delle impronte digitali per studenti di nazionalità USA.
“Gestire i flussi studenteschi internazionali è un lavoro prezioso, che richiede dedizione – ha concluso Eduitalia -. Un ringraziamento inoltre a tutti coloro i quali operano a vario titolo in Ambasciata e presso le sedi Consolari”. (aise)