Sicurezza sociale Italia-Albania: INPS firma l’intesa tecnico-procedurale con l’ente albanese

ROMA\ aise\ - L’INPS è volata ieri in Albania con la sua Direttrice Generale, Valeria Vittimberga, per incontrare il Ministro dell’Economia, Cultura e dell’Innovazione della Repubblica di Albania, Blendi Gonxha, con il quale è stato discusso lo stato di avanzamento dell’accordo bilaterale italo-albanese sulla sicurezza sociale, siglato dai Ministri Antonio Tajani e Igli Hasani e ratificato dai Parlamenti dei due Paesi, entrato in vigore lo scorso 1° luglio. Per l’occasione l’INPS e l’ente previdenziale albanese hanno firmato l’intesa tecnico-procedurale sulla telematizzazione dello scambio di informazioni, in attuazione dell’accordo italo-albanese.
“L’importanza dell’accordo di sicurezza sociale tra i nostri Paesi è evidente - ha dichiarato la direttrice Vittimberga - perché avrà effetti positivi sulla tutela dei diritti previdenziali dei lavoratori, garantendo il giusto riconoscimento dei contributi versati in entrambi gli Stati e potrà anche favorire l’attività delle imprese”.
La Direttrice generale ha poi evidenziato la rilevanza dell’intesa tecnico-procedurale per lo scambio telematico di informazioni previdenziali tra l’INPS e l’omologo ente albanese che creerà valore sia per i cittadini sia per gli enti previdenziali. Da un lato, infatti, lo scambio telematico delle informazioni ridurrà i tempi di erogazione delle prestazioni, aumentando l’efficienza nella gestione delle domande. Dall’altro, diminuirà il rischio di erogazione di prestazioni indebite e migliorerà la qualità del servizio, senza pregiudizio per la sicurezza e la riservatezza delle informazioni trasmesse.
L’intesa tecnico-procedurale, ha spiegato l’INPS, rappresenta un’importante innovazione per l’INPS. Infatti, l’Albania sarà il primo stato non appartenente all’Ue o all’EFTA con cui l’Italia scambierà telematicamente i formulari di sicurezza sociale. (aise)