Cina: Bari a Chengdu per il 9° Festival del Patrimonio Culturale Immateriale

BARI\ aise\ - La Città Metropolitana di Bari sarà ospite d’onore al 9° Festival del Patrimonio Culturale Immateriale di Chengdu, in Cina. L’evento, iniziato ieri, 28 maggio, fino al 1° giugno. Si tratta di una delle manifestazioni più importanti a livello internazionale nel campo della tutela delle tradizioni intangibili. L’invito è stato rivolto all’ente pugliese dall’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia.
A Chengdu si è recentemente conclusa la mostra “I doni degli dei: Apulia Felix”. Questo evento ha attirato oltre 600.000 visitatori, dimostrando il forte interesse per la cultura pugliese.
“È per me un onore poter raccontare e promuovere la creatività e la cultura pugliese”, ha detto la consigliera regionale del M5S, Grazia di Bari.
Di Bari ha quindi ringraziato le autorità cinesi per l’invito: “questo impegno conferma quanto la Cina intenda rafforzare i rapporti culturali ed economici con il nostro territorio, riconoscendone il valore artistico e il potenziale di collaborazione – ha spiegato ancora la Consigliera -. Il Festival di Chengdu non è soltanto una vetrina: è una piattaforma internazionale dove si intrecciano conoscenze, politiche culturali e opportunità di mercato. Portando simboli identitari come i fischietti di Rutigliano, valorizziamo la creatività pugliese e apriamo nuovi canali di scambio per artigiani, imprese culturali e operatori turistici. Le esperienze maturate in precedenti viaggi in Cina hanno confermato che la cultura, quando è sostenuta da relazioni costanti e da un dialogo sincero, genera grandi opportunità di sviluppo. Essere a Chengdu a valorizzare la nostra terra significa quindi investire nel futuro: un futuro in cui la Puglia, insieme alla Città Metropolitana di Bari, dialoga da protagonista con il mondo, trasformando la ricchezza delle proprie tradizioni in occasioni di crescita condivisa”. (aise)