“Golfo Garibaldi – Studio Light” alla Casa degli Artisti di Milano

Montagna gialla con figura, albero e riflessioni, 2023, olio e acrilico su lino

MILANO\ aise\ - È stata inaugurata ieri alla Casa degli Artisti di Milano la mostra “Golfo Garibaldi – Studio Light” con le opere realizzate da Paul Goodwin durante la sua residenza in Casa, accanto a lavori storici provenienti da gallerie e collezionisti.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 14 giugno.
Per Paul Goodwin la residenza a invito in Casa degli Artisti, centenario centro della cultura e delle arti milanese, è stata un "ritorno a casa". L'artista inglese ebbe infatti qui il suo studio, negli stessi spazi, al secondo piano dal 1984 al 2007, anno dello sgombero e della chiusura dello storico edificio.
Durante la residenza, tenutasi da febbraio ad aprile 2023, Goodwin ha realizzato una serie di dipinti di medio e grande formato che vengono ora esposti in dialogo con una selezione di opere storiche. L'intero corpus stabilisce un nuovo livello di lettura che conferma Casa degli Artisti quale fulcro della creatività e dell'ispirazione di Goodwin. L'esposizione è distribuita su due livelli: al piano terra è allestita la retrospettiva storica, mentre al secondo piano nell’atelier dove l'artista ha lavorato, sono esposte le opere realizzate durante la residenza.
Sono inoltre presentati e visibili durante il periodo della mostra alcuni video documentari attuali e storici del regista Ilvio Gallo, tra questi uno prodotto appositamente da Casa degli Artisti in occasione della residenza di Paul Goodwin.
La residenza a invito di Goodwin si inserisce nel più ampio progetto di Casa degli Artisti di dedicare spazio alla narrazione e alla memoria storica del luogo e delle persone che l’hanno frequentato. Le partnership con l’Accademia di Belle Arti di Brera e il Dipartimento di Tecniche e Documentazione Audiovisiva, con il Colorificio Pellegrini, che ha fornito i materiali pittorici e con Gianpaolo Prearo Editore, che ha realizzato il catalogo della mostra, testimoniano la volontà di Casa degli Artisti di promuovere relazioni con le istituzioni e le imprese del territorio.
Casa degli Artisti è un centro di residenza, produzione e fruizione che pone nel cuore della sua attività la ricerca e il lavoro degli artisti nell’ambito delle arti visive, performative, sonore, applicate, della letteratura e del pensiero. Un luogo a vocazione interdisciplinare e internazionale, con uno sguardo aperto alla città, alla sfera pubblica e allo spazio urbano, per connettere l’arte e la società e mantenere la sua funzione di bene pubblico.
Accompagna la mostra un catalogo edito da Giampaolo Prearo Editore, con contributi critici di Antonio D’Avossa, Denis Isaia, Marco Meneguzzo e Paolo Lavezzari.
Paul Goodwin è nato nel 1951 a Hull nello Yorkshire. Laureato in Belle Arti Paul Goodwin vive il periodo 1974-1984 tra Londra e l’Africa, lavorando come docente di pittura e fotografia. In Italia dal 1984, Goodwin si trova coinvolto nell’ambiente artistico di Milano, città in cui, su invito degli scultori Paola Brusati e Giuseppe Spagnulo, gestisce uno studio nella storica “Casa degli Artisti” di Corso Garibaldi fino al 2007. Negli ultimi anni ha insegnato “Tecniche della pittura” all’Accademia NABA di Milano e dal 2019 collabora con Cristina Sissa della galleria Studio d' Arte del Lauro, Milano. Dal 1992 Paul Goodwin si è dedicato alla riconversione della vecchia cascina dell’Alta Langa Astigiana a Roccaverano (AT) che dal 1998 è la sua residenza-studio principale. I lavori di Paul Goodwin sono presenti in collezioni pubbliche e private in Inghilterra, Irlanda, Italia, Francia, Olanda, Germania, Giappone, Libano, Stati Uniti, Sudafrica, Svizzera e Zimbabwe. (aise)