“Lungo il fronte. Viaggio accidentato nella Jugoslavia scomparsa”: il nuovo libro di Sergio Pilu

ROMA\ aise\ - Si intitola “Lungo il fronte. Viaggio accidentato nella Jugoslavia scomparsa” il nuovo libro di Sergio Pilu in libreria con Infinito edizioni (€ 15,00 – pag. 118). Ad arricchire il volume la prefazione di Silvio Ziliotto.
Libro di viaggio, di conoscenze, di incontri, “Lungo il fronte” prende per mano il lettore accompagnandolo attraverso un pezzo di storia balcanica ed europea lungo trent’anni, alla ricerca dell’anima dei luoghi e delle persone di località come Srebrenica, Žepa, Mostar, Sarajevo, Priština, la Krajina croata, Vukovar, Bihac, Mitrovica, Spalato, Belgrado… È lo sforzo di capire, uscendo dalle cronache, se e quanto la guerra sia ancora una parte integrante della vita di quella parte di mondo, se e quanto sia un fantasma che alimenta le ossessioni di un adulto che ha girato il mondo ma anche di tanta stampa e politica e di certa cooperazione che sembrano rimaste agli anni Novanta nei resoconti di luoghi raccontati in modo ripetitivo e a volte quasi distopico.
Sergio Pilu lavora nel settore del marketing e della comunicazione oltre a essere presidente di un circolo ACLI della periferia milanese e volontario tra Ucraina e rotta balcanica.
Conosce e frequenta da molti anni i Balcani per motivi professionali e personali e ha pubblicato due libri di viaggio, "Zona di alienazione” su Chernobyl e “Il Tunnel” su Sarajevo e Srebrenica. (aise)