Remo Salvadori: da Skira l'ampia monografia dedicata ad uno dei più grandi protagonisti dell'arte contemporanea italiana

ROMA\ aise\ - Si intitola "Remo Salvadori" il volume edito da Skira e realizzato da Studio Celant con la curatela di Antonella Soldaini presentato nei giorni scorsi a Milano. Primo nel suo genere all’interno dell’ampia bibliografia dedicata all’artista, il volume ripercorre in modo articolato e approfondito la vita e l’attività di Remo Salvadori (Cerreto Guidi, 1947) dalla sua nascita fino al 2024, tramite una ricca cronologia scaturita da una ricerca di due anni all’interno dell’archivio dell’artista.
Attraverso approfondimenti dedicati e un’ampia raccolta di oltre 600 immagini – molte delle quali inedite – fra mostre personali e collettive, opere, eventi e documenti, il volume permette al lettore di esplorare in modo esaustivo il lavoro di Salvadori, a partire dalla sua ricerca artistica avviata negli anni settanta, basata sull’interazione tra elementi quali l’acqua, il colore e i metalli. Con questa sperimentazione, l’artista propone una rinnovata formulazione dell’opera definita per mutazioni alchemiche e flussi di conoscenza, in grado di offrire all’osservatore una nuova consapevolezza sul sé e sul mondo.
Il volume si apre con quattro saggi firmati rispettivamente da Antonella Soldaini, Davide Bondì, Sharon Hecker e Filippo Bosco, i quali – ciascuno secondo una prospettiva differente – arricchiscono ed ampliano l’interpretazione critica dell’opera di Remo Salvadori. Ai saggi segue un’ampia cronologia, curata da Laura Conconi e Maria Corti per ripercorrere le diverse fasi della vita, della carriera e dello sviluppo creativo di Remo Salvadori. Questa sezione offre al lettore una panoramica completa sulla sua crescita artistica, a partire dalle prime sperimentazioni con l’argilla durante l’infanzia, passando per l’interesse verso il cinema e i film girati in Super 8, arrivando fino alle grandi esposizioni nei musei e nelle gallerie più importanti d’Italia e d’Europa. (aise)