100 tonnellate di aiuti umanitari a Gaza: conclusa la missione italiana “Solidarity Path Operation 2”

ROMA\ aise\ - Si è conclusa ieri, 19 agosto, l’iniziativa umanitaria “Solidarity Path Operation 2”, missione della Difesa italiana volta a realizzare un ponte aereo tra la Giordania e la Striscia di Gaza per consegnare aiuti vitali alla popolazione civile, duramente colpita da 22 mesi di attacchi dell’esercito israeliano.
Con il nono aviolancio effettuato dalla Difesa italiana, sono state distribuite oltre 100 tonnellate di generi di prima necessità, destinate in particolare alle aree più isolate e difficilmente raggiungibili della Striscia.
L’intera operazione, concepita dallo Stato Maggiore della Difesa e diretta dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), si è svolta in collaborazione con la Royal Air Force giordana, grazie al contributo determinante dell’Esercito Italiano e dell’Aeronautica Militare e all'efficace cooperazione internazionale con il Regno di Giordania, gli Emirati Arabi Uniti, il Regno Unito e la Francia.
L’iniziativa, come spiegato dal Ministero, conferma la volontà dell’Italia di agire concretamente di fronte all’emergenza umanitaria in atto. Ha preso il via il 9 e si è sviluppata fino a ieri con la distribuzione di aiuti forniti dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e da altri donatori italiani.
Con questa operazione “l’Italia ha contribuito ad alleviare le sofferenze di quanti vivono quotidianamente l’orrore della guerra”, ha dichiarato il Ministro della Difesa, Guido Crosetto che ha anche aggiunto: “Non basta. Occorre fare di più, soprattutto per la popolazione civile di Gaza” che secondo il Ministro “non va confusa con Hamas” che lui stesso ha definito “un'organizzazione terroristica”. Per Crosetto è comunque “necessaria una tregua ed è indispensabile garantire un accesso libero e sicuro agli aiuti anche via terra, assicurando una gestione efficace e trasparente che impedisca che la generosità di chi dona diventi uno strumento nelle mani dei terroristi. L’Italia continuerà a sostenere ogni sforzo per giungere a un cessate il fuoco duraturo”.
Crosetto ha infine ringraziato le donne e gli uomini della Difesa “che, con impegno e professionalità, hanno reso possibile realizzare questo ponte aereo umanitario, testimoniando lo spirito di solidarietà, umanità e pace che guida il nostro Paese”. (aise)