La sottosegretaria Tripodi interviene all’assemblea delle Camere Commercio Italiane dei Paesi Asean

ROMA\ aise\ - La sottosegretaria agi Affari Esteri Maria Tripodi ha partecipato, in videoconferenza, all’assemblea delle Camere di Commercio Italiane dei Paesi ASEAN, che si è tenuta sabato a Singapore.
“Non v’è dubbio che la regione indo-pacifica rivesta un’importanza strategica per l’Italia”, ha esordito Tripodi. “Per ubicazione, crescita e propensione all’innovazione l’ASEAN ha acquisito ormai un ruolo centrale negli equilibri geopolitici ed economici mondiali e il Governo italiano è determinato ad assistere con sempre maggior forza le nostre imprese nella loro penetrazione in questi mercati. In questa dinamica le Camere di Commercio italiane, parte integrante del Sistema Paese, giocano un ruolo fondamentale anche per la loro capacità di creare reti di contatti a beneficio dei nostri imprenditori”, ha precisato la sottosegretaria.
Con una popolazione di circa 700 milioni di abitanti e un tasso di crescita del PIL costantemente positivo, previsto al 4,7% per il 2024 e il 2025, l’ASEAN si conferma una delle regioni più promettenti del pianeta. Nei primi undici mesi del 2024 il nostro export è cresciuto dell’8,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo i 9,6 miliardi di euro, trainato soprattutto dai settori della meccanica, della moda, della chimica e dell’agroalimentare. Inoltre la Banca Asiatica di Sviluppo, di cui l’Italia è Paese fondatore e che vedrà a Milano la sede della sua prossima riunione annuale, si pone come un partner di primo piano per facilitare investimenti strategici e infrastrutturali nella regione.
“Se questi dati sono incoraggianti, dobbiamo lavorare ancora di più per sfruttare il pieno potenziale della regione ed affermare e intensificare la presenza delle imprese italiane, soprattutto nei settori ad alta intensità tecnologica”, ha osservato Tripodi. “Le Camere di Commercio e i loro soci possono senz’altro contare sul pieno sostegno del Governo italiano”, ha concluso, ricordando come, nell’ambito della strategia della diplomazia della crescita nata su impulso del ministro Tajani, le nostre Ambasciate, i Consolati, gli Uffici ICE e tutta la squadra dell’Internazionalizzazione (SACE, SIMEST, CdP) siano centrali per sostenere le attività economiche italiane all’estero. (aise)