Turismo delle radici/ Tajani: musica e identità nel bando dedicato alle bande musicali e gruppi folclorici

ROMA\ aise\ - Nell’ambito del progetto del Turismo delle radici, nato per far riscoprire agli italiani all'estero e agli italodiscendenti i luoghi da dove sono partiti i loro avi, è stato presentato oggi pomeriggio alla Farnesina il Bando dedicato alle bande musicali e ai gruppi folclorici dei paesi con meno di 6mila abitanti. Presente ai lavori anche il Ministro degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, che ha sottolineato come “uno dei modi per valorizzare l’identità” e “rinforzare il sentimento di appartenenza” sia proprio quello “della musica folklorica e delle bande”.
Queste ultime, ha aggiunto il Ministro, “sono protagoniste nei paesi, suonano alle processioni e sono composte sempre da persone del luogo”. In quest’ottica, valorizzare i complessi bandistici dei paesi più piccoli è “un'operazione che serve a fare avvicinare tanti italiani che sono all'estero ai piccoli paesi da cui sono partite le loro famiglie”; italodiscendenti che, “nella musica”, possono “trovare un elemento di identità”.
Con il concorso, ha aggiunto il Ministro, “vogliamo premiare la migliore musica popolare espressa dai “Comuni delle radici” per valorizzare l'Italia nel mondo e il nostro patrimonio musicale e tradizionale. I primi tre classificati per ogni categoria riceveranno un premio, mentre tutti i partecipanti riceveranno un attestato di riconoscimento”.
Ringraziati i sindaci che hanno aderito all'iniziativa, Tajani ha sottolineato l’importanza di “fare lavoro di squadra”, dicendosi poi “certo” che “insieme potremo fare ancora di più per portare l'Italia e le sue eccellenze ad essere sempre protagoniste in Europa e nel mondo. Noi vogliamo che i nostri valori, le nostre tradizioni e il saper fare italiano, che unisce tradizione e innovazione, possano essere un collante delle nostre comunità” e, attraverso esse, “promuovere l'internazionalizzazione dei territori, che vuol dire favorire investimenti, crescita e creazione di posti di lavoro. Per questo ho messo i territori al centro della strategia “Diplomazia della crescita” che ho lanciato per favorire l'export e gli investimenti stranieri innovativi nel nostro paese”.
Il concorso “permetterà di far conoscere ancora meglio” le bande popolari, anche le più piccole che finora non ne hanno avuto l’opportunità, e, attraverso la loro musica, contribuire alla riscoperta delle proprie origini.
Il concorso è stato presentato dal Tavolo nazionale e internazionale per la promozione della musica popolare e amatoriale, alla presenza di alcuni dei sindaci dei Comuni coinvolti nel progetto del “Turismo delle Radici”.
Come ricordato da Antonio Corsi – sindaco di Sgurgola e collaboratore del Ministro per le attività di promozione delle tradizioni culturali e musicali delle comunità italiane all'estero e del progetto " Turismo delle Radici" - hanno aderito al progetto 840 comuni; di questi, 422 hanno avuto accesso ai contributi messi a disposizione dalla Farnesina grazie al finanziamento di 5 milioni di euro di fondi del PNRR. Il concorso per le bande inizierà a settembre. (aise)