Il duo Carroccia-Kainrath in concerto all’IIC di Marsiglia

MARSIGLIA\ aise\ - Si svolgerà tra le 18.00 e le 19.00 di giovedì prossimo, 1 dicembre, il concerto del duo Luigi Carroccia-Julian Kainrath presso l’Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia, in Francia.
Luigi Carroccia è riconosciuto come uno dei pianisti italiani più promettenti della sua generazione e le sue esibizioni hanno suscitato interesse internazionale. Julian Kainrath, classe 2005, è un bambino prodigio che dall'età di 10 anni si è esibito come violinista solista sui palcoscenici di tutto il mondo e che ha vinto molti concorsi internazionali.
Julian Kainrath nato nel 2005, a soli 12 anni supera la selezione per l’ammissione all’Università delle Belle Arti di Graz, Austria, nella classe del M° Boris Kuschnir. Fino ai dodici anni ha studiato con la violinista e pedagoga Dora Schwarzberg. Si è esibito in qualità di solista e con orchestra dall’età di dieci anni, in concerti in Ucraina, Bolivia, Austria, Francia e Italia. A nove anni ha vinto il primo premio della sua categoria al Concorso nazionale Prima la Musica in Austria. Nel 2017 ha suonato a Kiev con la National Symphony Orchestra of Ukraine e in Bolivia con l’Orchestra Filarmonica Nacional. Nell’estate del 2018 si è esibito presso il Festival di Bergerac in Francia; lo stesso anno è stato invitato a suonare con l’orchestra Innstrumenti di Innsbruck in una tournée in varie città austriache, oltre alla Kursaal di Merano e alla Haus der Musik di Innsbruck, e si è esibito con il pianista Luigi Carroccia presso la stagione KulturKontakt di Appiano. Nel 2019 ha suonato a Salisburgo nell’ambito della rassegna “Young Excellence in Concert”, si è esibito a Bressanone per Musica in Aulis, ha partecipato ad un programma televisivo alla RAI suonando un capriccio di Paganini, ed è stato scelto come student in residence al Festival di Verbier, dove ha suonato diversi concerti e ha potuto partecipare alle masterclasses di grandi docenti di violino, quali Pamela Frank, Donald Weilerstein e Kristof Bàrati. A Verbier ha conosciuto il violinista Marc Bouchkov, con il quale ha allacciato un forte legame di amicizia e dal quale trae grande ispirazione. Nel 2020 ha fatto parte della nuova rassegna in streaming proposta dal Konzerthaus di Vienna, suonando una sonata di Beethoven per commemorare il 250° anniversario, con il noto pianista Till Fellner, con il quale subito dopo si è esibito in un intero recital in Alto Adige. Sempre nel 2020 ha suonato i concerti di Bach con la Streicherakademie di Bolzano e si è esibito a Graz nell’ambito del Festival Arsonore. Nell’estate del 2021 è stato scelto per partecipare ai corsi estivi dell’Accademia Chigiana tenuti dal violinista Ilya Gringolts, dove si è esibito con il Maestro Gringolts nella rassegna dei concerti della Chigiana. In agosto 2021 si è esibito presso la Sommerakademie Schloss Heiligenberg ricevendo anche un premio per la sua performance. Lo stesso mese ha suonato da solo e in trio al festival di Bergerac, Francia. Nelle prossime stagioni sono previsti concerti in Italia, Austria, Ucraina, e Svizzera. Dal 2019 è borsista presso l’Accademia Internazionale di Musica di Liechtenstein. Attualmente frequenta il Musikgymnasium a Vienna.
Luigi CARROCCIA, PIANOPROGETTO SUONO ITALIANO - CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica Descritto dal Fort Worth Star-Telegram come un “aristocratico del pianoforte”, Luigi Carroccia è riconosciuto come uno dei pianisti italiani più promettenti della sua generazione e le sue interpretazioni, caratterizzate da uno spiccato lirismo e una grande comunicatività, hanno suscitato grande interesse nel panorama pianistico internazionale. La sua attività concertistica lo ha visto regolarmente impegnato in Italia, Germania, Gran Bretagna, Turchia, Bulgaria, Giappone, Stati Uniti e Polonia, su palcoscenici importanti come la sala “Arturo Benedetti Michelangeli” del Conservatorio di Bolzano, la Symphony Hall di Birmingham, la Mendelssohn Haus di Lipsia, la sala “Alfredo Casella” dell’Accademia Filarmonica Romana, e il Colony Theater di Miami. Luigi ha intrapreso i suoi studi musicali sotto la guida del padre e del nonno, entrambi musicisti. La sua maturazione artistica è proseguita presso il Conservatorio “O. Respighi” di Latina e il Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano, dove ha ottenuto il Diploma Vecchio ordinamento in Pianoforte con il massimo dei voti e lode. Presso lo stesso Conservatorio ha ottenuto nel 2016 il Diploma Accademico di II livello in Pianoforte solistico con 110, lode e menzione d’onore. Nel 2016 è stato ammesso con Full merit scholarship e Junior Fellowship al Royal Birmingham Conservatoire dove ha frequentato un Postgraduate PSP in Piano performance. In questi anni Luigi ha vinto numerosi premi in Concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali il “Vendome Piano Prize” al Festival di Verbier e il “Premio Abbado” indetto dal MIUR in memoria di Claudio Abbado; si è inoltre distinto nei Concorsi “F. Busoni” di Bolzano, “Fryderyk Chopin” di Varsavia e “Van Cliburn” di Fort Worth. Nel 2013 ha registrato un programma interamente dedicato al compositore F.Chopin per il programma “Il pianista” di Radio Classica e nel 2015 ha ricevuto una medaglia per la sua interpretazione delle opere di A. Scriabin durante il Festival “Grandi Maestri” a Kyunstendil, Bulgaria. Dal 2018 Luigi è Artist in Residence presso la Queen Elisabeth Music Chapel sotto la guida di Louis Lortie. (aise)