La forma dell’aria: all’IIC di Montreal la personale di Luca Spano

MONTREAL\ aise\ - La forma dell’aria, progetto di Luca Spano, vincitore del bando per la Promozione della Fotografia Italiana all’Estero 2024 della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero Italiano della Cultura, è un progetto espositivo inedito che fa dialogare arte e scienza esplorando le immagini non ottiche, ovvero quei processi visivi che consentono al cervello umano di elaborare immagini mentali attraverso tutti i sensi ad esclusione della vista. La mostra, che arriverà il prossimo 28 agosto all’Istituto Italiano di Cultura di Montreal, in Canada, è composta da fotografie realizzate in camera oscura dall’artista e da oggetti, tra forme simil-astratte suggestive, reinterpretazioni di conversazioni avute al BRaIN program del Research Institute del McGill University Health Centre, e inserti metallici che partecipano alla materialità dell’installazione, sperimentando così le connessioni tra immagine, testo e superficie.
L’esposizione studia le modalità di generazione delle immagini nel cervello umano interrogando lo spettatore sulle loro potenziali forme e collegandosi al logos come ulteriore elemento centrale nella costruzione dei processi di conoscenza della realtà.
L’inaugurazione si terrà mercoledì prossimo, 27 agosto, dalle ore 18 alle ore 20. A tagliare il nastro ci sarà la direttrice dell’IIC, Francesca Calamaro. Poi, a seguire, una discussione moderata da Giangavino Pazzola (curatore della mostra), con l’artista Luca Spano, la curatrice e conservatrice museo MAXXI Roma, Simona Antonacci, e il professore presso l’Integrative Neuroscience Program (BRaIN) del Research Institute del McGill University Health Centre, Alexandre Reynaud.
L’esposizione sarà quindi aperta al pubblico dal 28 agosto al 25 ottobre. (aise)