L’Italia e i tedeschi alla ricerca di sé stessi: all'IIC Amburgo l'incontro letterario con Golo Maurer

AMBURGO\ aise\ - L’Italia e i tedeschi alla ricerca di sé stessi. Su questo verterà l'incontro letterario organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura di Amburgo per questa sera, 14 maggio, con lo storico dell’arte Golo Maurer, che presenterà il suo libro “Heimreisen. Goethe, Italien und die Suche der Deutschen nach sich selbst”. L'appuntamento è per le ore 19.00 presso la sede dell'IIC.
L'incontro sarà incentrato sul rapporto storico e culturale tra Germania e Italia attraverso il tema del viaggio.
L’evento si svolgerà in lingua tedesca ed è organizzato in collaborazione con la Società Dante Alighieri di Lubecca, l’Associazione italo-tedesca di Brema, il progetto LeseArt e la Biblioteca civica di Brema. La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la prenotazione tramite Eventbrite al link: Italiensehnsucht.eventbrite.de.
Golo Maurer, attuale direttore della Bibliotheca Hertziana – Istituto Max Planck per la Storia dell’Arte a Roma, ha dedicato gran parte della sua carriera accademica allo studio del legame culturale tra Italia e Germania. L’Italia è infatti da secoli, una terra ambita dai tedeschi. Il Paese a sud delle Alpi ha sempre rappresentato una risposta a una realtà domestica percepita come inadeguata, sia che si tratti di una meta per le vacanze, di un paesaggio formativo, di una superficie di proiezione o di un luogo in cui risiedere.
Nel suo saggio Heimreisen Golo Maurer esplora come, fin dai tempi del celebre Viaggio in Italia di Goethe, l’Italia sia divenuta per molti tedeschi un luogo ideale di formazione, riflessione e ricerca di identità. Viaggiare o soggiornare in Italia è stato un elemento imprescindibile per la definizione dell'identità della borghesia colta tedesca, contribuendo per oltre un secolo a consolidare l'immagine della Germania come una nazione dalle grandi tradizioni culturali.
Nel 2024 ha pubblicato il libro Roma. Stadt fürs Leben, un omaggio personale alla città eterna che, attraverso impressioni soggettive e incontri quotidiani, si presenta come un mosaico vivente di contrasti, tra storia, politica, gastronomia, arte e ironia.
Nato a Monaco di Baviera nel 1971, Golo Maurer ha studiato Storia dell’Arte, Archeologia classica e Storia medievale e moderna presso l’Università Ludwig-Maximilian. Ha conseguito il dottorato nel 2003 con una ricerca sul processo progettuale nei disegni architettonici di Michelangelo, sotto la guida di Christoph Luitpold Frommel e nel 2014 ha ottenuto l'abilitazione in Storia dell'Arte presso l'Università di Vienna, con uno studio sulla percezione del paesaggio da parte degli artisti e dei viaggiatori tedeschi in Italia durante il diciottesimo (XVIII) e il diciannovesimo (XIX) secolo.
Dal 2015 dirige la Bibliotheca Hertziana di Roma, prestigiosa biblioteca dell’Istituto Max Planck per la Storia dell’Arte, dove promuove l’integrazione post-digitale tra media analogici e digitali e l’ampliamento del patrimonio storico.
Le sue ricerche spaziano dall’architettura del Rinascimento alla pittura paesaggistica tedesca in Italia, con particolare attenzione alla letteratura di viaggio e alla cultura italo-tedesca.
Nel 2021 ha pubblicato Heimreisen. Goethe, Italien und die Suche der Deutschen nach sich selbst (Rowohlt), definito da Die Zeit, il settimanale amburghese «un libro brillante». Nel 2024 è seguito Roma – Stadt fürs Leben, un omaggio personale alla capitale italiana. Lontano dalle classiche guide turistiche, il libro propone una visione soggettiva e stratificata di Roma, tra politica, gastronomia, cultura e storia urbana, restituendo al lettore un ritratto affascinante e contraddittorio della città. (aise)