Artissima: presentata la 30^ edizione della fiera

TORINO\ aise\ - Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea di Torino, unica fiera in Italia esclusivamente dedicata all'arte contemporanea, presenta la trentesima edizione diretta per il secondo anno da Luigi Fassi e realizzata con il sostegno del Main Partner Intesa Sanpaolo.
Artissima 2023 è caratterizza da iniziative specifiche a conferma della sua unicità nel panorama culturale europeo e della sua capacità di attrarre gallerie, artisti, collezionisti e curatori tra i più interessanti a livello internazionale, con la promessa di una fiera sperimentale, di ricerca e cutting-edge. Artissima celebra l’importante anniversario capitalizzando anni di scoperta, ricerca e relazioni per guardare al futuro in modo sempre innovativo e dinamico.
Da venerdì 3 novembre a domenica 5 novembre 2023 gli spazi dell’Oval di Torino accolgono le quattro sezioni consolidate della fiera – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – e le tre sezioni curate – Disegni, Present Future e Back to the Future – che sono ospitate anche sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over. L’edizione 2023 di Artissima vede complessivamente la partecipazione di 181 gallerie italiane e internazionali, 68 delle quali propongono progetti monografici e curati per meglio presentare al pubblico il lavoro dei propri artisti.
Queste le parole del direttore Luigi Fassi: “La trentesima edizione di Artissima a Torino racconta la capacità della fiera di trarre una visione progettuale dai suoi tre decenni di attività per continuare a proiettarsi nel futuro, dispiegando la forza del proprio network italiano e internazionale. Tutto ciò è stato reso possibile grazie a un’intensa attività di ricerca e scouting a livello globale, per continuare a offrire al collezionismo e agli operatori museali l’entusiasmo dell’incontro con gallerie e artisti di altissimo livello da Europa, Americhe, Africa e Asia. Le quasi quaranta gallerie che nel 2023 partecipano per la prima volta ad Artissima, assieme alle innumerevoli conferme e ritorni, testimoniano l’attrattività della fiera e il suo saper essere catalizzatore di esperimenti, ricerche e investimenti di mercato in ambito artistico. Come reso manifesto da un archivio di tre decenni di attività, anche quest’anno chi scommetterà su Artissima – galleristi, collezionisti, curatori e visitatori – sarà ripagato dalla scoperta di aver saputo intercettare a Torino le opere e gli artisti protagonisti del prossimo futuro”.
Riconosciuta a livello internazionale per l’attenzione alle pratiche sperimentali e come trampolino di lancio per artisti emergenti e gallerie di ricerca, Artissima è un appuntamento unico che attrae ogni anno un pubblico selezionato di collezionisti, professionisti del settore e appassionati. La fiera si riconferma a ogni edizione come la preferita da curatori, direttori di istituzioni, fondazioni d’arte e patron di musei di tutto il mondo, coinvolti a vario titolo nel suo programma.
La vitalità di Artissima e la sua forza innovatrice continueranno a riverberarsi sulla città grazie alla collaborazione attiva con numerose istituzioni pubbliche, musei, fondazioni, gallerie e catalizzando i progetti culturali del territorio piemontese. La fiera riafferma così la propria forza dinamica contribuendo alla crescita del mercato dell’arte italiano, stimolando e sostenendo un collezionismo attento alla ricerca e una visione critica e curatoriale capace di continua evoluzione.
L’organizzazione di Artissima è curata da Artissima srl, società della Fondazione Torino Musei, costituita nel 2008 per gestire i rapporti artistici e commerciali della fiera. Il marchio di Artissima appartiene a Città di Torino, Regione Piemonte e Città Metropolitana di Torino. La trentesima edizione di Artissima viene realizzata attraverso il sostegno dei tre Enti proprietari del marchio, congiuntamente a Fondazione CRT per il tramite di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, a Fondazione Compagnia di San Paolo e a Camera di commercio di Torino.
IL TEMA DI QUESTA EDIZIONE
Il tema di Artissima 2023 è Relations of Care, concetto sviluppato in un recente saggio dall’antropologo brasiliano Renzo Taddei, docente presso la Universidade Federal de São Paulo in Brasile, dedicato a formulare un’ipotesi di superamento delle crisi del nostro tempo prendendo ispirazione dal pensiero indigeno amazzonico. Relations of Care individua e propone la cura come premessa e fine ultimo dell’avanzamento del sapere che dev’essere, innanzitutto, mirato a preservare la diversità e il valore di ogni forma di vita del mondo che abitiamo.
Nel saggio Intervention of Another Nature: Resources for thinking in (and out of) the Anthropocene, pubblicato nel volume collettaneo Everyday Matters (Ruby Press, Berlino, 2022), Renzo Taddei riflette sulla necessità di avvalorare ogni forma di conoscenza e produzione di nuovo sapere solo a partire da una radicale dimensione di cura che apra a un inedito senso di responsabilità verso il mondo naturale e tutte le specie che lo abitano. Adottando tale ribaltamento di prospettiva, il pensiero di matrice occidentale nutre la possibilità di aprirsi a un nuovo immaginario, ispirato dal modello delle comunità indigene dell’Amazzonia, che hanno da sempre posto al centro della loro esistenza la cura dell’ambiente e della natura circostante come elementi fondamentali per la sopravvivenza. Taddei invita così a seguire questo modello di pensiero, abbandonando qualsiasi ideologia di alterità e superiorità dell’uomo occidentale nei confronti della natura, per riprendere il contatto con altre forme di conoscenza e convivenza e generare così nuove possibili relazioni di cura.
La cura immaginata attraverso le intuizioni generate dall’arte e dal pensiero degli artisti, nutre la sensibilità sociale e individuale e diventa una matrice di tutte le relazioni che formano il tessuto delle nostre vite. Sono proprio tali relazioni di cura che Artissima è stata capace di generare – nei suoi 30 anni di esperienza – tra galleristi, artisti, collezionisti, professionisti e appassionati, aggregando storie, scrivendo nuove narrazioni e proponendo inedite chiavi di lettura del presente e del futuro per creare una vera comunità che ruota attorno all’arte.
PREMI E FONDI
Artissima promuove numerosi premi per artisti e gallerie in collaborazione con istituzioni per l’arte, aziende partner e fondazioni.
L’edizione 2023 si arricchisce di due importanti novità: il Premio Diana Bracco – Imprenditrici ad arte promosso da Fondazione Bracco in collaborazione con la Fondazione Roberto De Silva e Diana Bracco di Milano e il Premio Pista 500 promosso da Pinacoteca Agnelli. Inoltre, lo storico Fondo Acquisizioni promosso da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT viene incrementato a 200.000 euro in occasione del trentennale della fiera. A queste novità si aggiunge l’IDENTITY Fund for New Entries che supporta la partecipazione alla sezione di tre gallerie, selezionate da una giuria d’eccezione composta dai quattro precedenti direttori artistici della fiera.
Confermano inoltre il loro sostegno i promotori degli storici e più giovani premi: illycaffè con il Premio illy Present Future; VANNI occhiali con il Premio VANNI occhiali #artistroom; Tosetti Value - Il Family office con il Premio Tosetti Value per la fotografia; Collezione La Gaia con il Matteo Viglietta Award; Fondazione Sardi per l’Arte con il Carol Rama Award; Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT con l’OGR Award; Fondazione Merz con il Premio “ad occhi chiusi…”; Fondazione Oelle con il Premio ISOLA SICILIA; MEF Museo Ettore Fico di Torino con il Premio Ettore e Ines Fico.
LE SEZIONI
Le sezioni di Artissima 2023 sono sette.
Quattro sono selezionate dal comitato delle gallerie della fiera: Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions.
Main Section raccoglie una selezione delle gallerie più rappresentative del panorama artistico mondiale. Quest’anno ne sono state scelte 98 di cui 46 straniere.
New Entries, sezione riservata alle gallerie emergenti sulla scena internazionale che partecipano per la prima volta alla fiera, quest’anno avrà 17 gallerie di cui 13 straniere.
Monologue/Dialogue è riservata alle gallerie emergenti e/o con un approccio sperimentale che intendono presentare uno stand monografico o un dialogo tra i lavori di due artisti, con 38 gallerie di cui 24 straniere.
Art Spaces & Editions ospita gallerie specializzate in edizioni e multipli di artisti, librerie, project space e spazi no profit, con 9 espositori.
Tre sono le sezioni curate da board internazionali di curatori: Disegni, Present Future e Back to the Future.
IDENTITY
Artissima celebra il suo trentesimo anniversario avviando, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, IDENTITY: un percorso triennale di valorizzazione dei tratti identitari della fiera che a ogni edizione offrirà focus progettuali di approfondimento per mettere in luce le linee strategiche che in trent'anni di storia hanno contribuito all’attuale posizionamento di Artissima nel mondo dell’arte.
IDENTITY 2023 è dedicato alla sezione New Entries che accoglie le più interessanti gallerie nazionali e internazionali emergenti che partecipano per la prima volta alla fiera. La sezione è ogni anno prova dell’alta capacità di scouting internazionale di Artissima, tratto chiave del suo progetto scientifico da sempre attento a valorizzare gallerie di giovane generazione che scelgono la fiera per la forte relazionalità che si crea con collezionisti, curatori e pubblico. Da qui nasce la costruzione di una rete di contatti che non si esaurisce nella risposta positiva del mercato, ma diventa un vero e proprio motore di sviluppo per il prosieguo della loro attività e della crescita del lavoro degli artisti che sostengono.
IDENTITY si concretizza nell’attivazione di IDENTITY Fund for New Entries, un fondo economico a sostegno di tre gallerie per la partecipazione alla sezione, e nella realizzazione di New Entries BAR, un progetto speciale in fiera a cura di Cripta747, mirato a offrire alle gallerie della sezione un’ulteriore vetrina e occasione di approfondimento della propria ricerca. In occasione della trentesima edizione della fiera, IDENTITY evidenzia come Artissima abbia sin dalle sue origini nutrito due identità, da un lato piattaforma di mercato e dall’altro bacino di produzione culturale. (aise)