Alla ricerca del vero Puccini: la conferenza di Fabrizio Della Seta alla Dante di Ginevra

GINEVRA\ aise\ - Si intitola “Alla ricerca del vero Puccini” la conferenza che Fabrizio Della Seta terrà il prossimo 11 ottobre, dalle 18.30, nella sede della Società Dante Alighieri di Ginevra (Rue du Perron 16 - 1204 Genève).
Le opere di Puccini hanno goduto fin dall’inizio di un favore universale ininterrotto presso un vastissimo pubblico, tanto che alcune di esse sono ancor oggi tra le più eseguite in assoluto nel mondo. Non altrettanto si può dire della sua fortuna critica: fin da quando si affermò, il teatro pucciniano fu oggetto di violenti attacchi da parte di altri compositori e della critica militante, mentre la musicologia accademica se ne disinteressava sostanzialmente. Solo negli ultimi quarant’anni la ricerca storico-musicale si è seriamente occupata del musicista, rivedendo profondamente il quadro critico tradizionale e mettendo in discussione i numerosi luoghi comuni di cui era intessuto.
La conferenza vuole offrire una valutazione equilibrata e aggiornata del musicista. Dopo aver ripercorso la sua carriera, collocandone le vicende nel loro contesto storico, sociale e culturale, metterà in evidenza i principali problemi critici, con particolare attenzione alla posizione di Puccini nel quadro della modernità artistica. In conclusione, si riferirà di alcune polemiche più recenti, che hanno coinvolto l’opera di Puccini nelle discussioni relative agli studi di genere e post-coloniali.
Professore emerito del Dipartimento di Musicologia e Beni culturali dell’Università di Pavia-Cremona, Fabrizio Della Seta è condirettore scientifico della “Edizione critica delle opere di Vincenzo Bellini”, nell’ambito della quale ha curato I Puritani. Ha pubblicato numerosi saggi sulla storia della musica dal medioevo al Novecento e curato edizioni di opere di Rossini e di Verdi. I più recenti tra i suoi libri sono: Bellini (il Saggiatore 2022; di prossima traduzione in inglese, Oxford University Press); e Popolo famiglia individui. Confronti sottintesi e malintesi sulla scena operistica (Neoclassica 2024). (aise)