Venezia: i colori del gioiello contemporaneo celebrano il Carnevale con un’esposizione

VENEZIA\ aise\ - Il carnevale di Venezia ha radici profonde nella tradizione di Venezia, che ogni tanto si trasforma rivelando uno dei suoi aspetti più caratteristici: il potere comunicativo del colore. Il concept dell’esposizione “Iconic the carnival of arts”, inaugurata dell’Associazione Culturale Arte Design Venezia a Palazzo Nani Mocenigo di Venezia sabato scorso, 4 febbraio, e che resterà aperta fino al 12 marzo, invita artisti e designer di tutto il mondo ad esagerare, a riappropriarsi dell’energia vitale limitata dalle incombenze degli ultimi anni per lasciarla fluire nelle loro creazioni, creando opere iconiche e dal grande impatto cromatico. Il colore in questo senso acquisisce un’accezione non solo giocosa e divertente, ma anche di speranza, di energia vitale e di rinascita.
Le opere esposte comunicano attraverso diversi linguaggi artistici: il gioiello d’autore, audace e inaspettato, arte visiva fino ad arrivare agli NFTs, ultima frontiera dell’arte.
L’inaugurazione dell’esposizione si è tenuta Sabato 4 Febbraio alle 15.30 presso l’antico Palazzo Nani Mocenigo oggi sede dell’Hotel Nani Mocenigo Palace, a pochi passi da Le Gallerie dell’Accademia, la Peggy Guggenheim Collection e la Basilica di Santa Maria della Salute. L’esposizione è a cura di Eleonora Varotto con la collaborazione di Lisa Balasso.
Le opere in mostra
Tra le creazioni di gioiello contemporaneo esposte troviamo la coloratissima collezione di Andreia Gabriela Popescu (Romania) che propone dei pezzi con finish fluorescente sensibile ai raggi UV. Dalla Romania provengono anche le creazioni di Renata Dragusin che trasforma linee libere in sinuosi e sensuali gioielli. L’artista statunitense Ruth Santana (USA) evoca invece miti antichi, la danza e il teatro attraverso pezzi dal forte impatto visivo. Zhuwei Lu (USA) artista di origine cinese, espone tre spille cariche di lirismo ed eleganza orientale contaminata da tratti tipici della cultura occidentale. Il percorso continua coi pezzi di Tieke Scheerlinck (Belgium) che puntano i riflettori sulla problematica dell’immigrazione nel mondo. Katherine Bennett's Amended Elements (USA) incanta invece coi suoi lavori che rivelano una prospettiva unica della lotta in corso per la libertà d'espressione. Le cromie luminose di Vershali Jain (USA) si ispirano agli ornamenti celebrativi indiani e celebrano la freschezza dei nuovi inizi.
Le poetiche creazioni di Catherine Buddle (Australia) trasformano la tecnica del crochet in un'azione meditativa che genera gioielli di rara grazia e bellezza. Antonio dei Rossi (Italia) presenta il progetto architetture da indossare ispirato dal suo rapporto con Venezia, ricordiamo che è l’unico erede della tecnica della murrina figurativa, vive e lavora a Burano. Il colore esplode nelle creazioni scultoree di Marie Therese Wolf (Italy/Austria) che porta letteralmente l’arcobaleno a Venezia; lo stesso potremmo dire per quanto riguarda la serie di spille esposte dall’artista Raquel Bessudo (Mexico). L’artista Roberto Zanon (Italia) invece incuriosisce e inganna lo spettatore con le sue collane volumetriche. La rosa di artisti selezionati si chiude con i pezzi robotici di Dian Chen (Uk) che inneggiano ai diritti LGBTQ con l'intenzione di riflettere lo spirito di rispetto reciproco, l'orgoglio di genere e il sostegno per l'uguaglianza.
Nella location trovano spazio le opere di arte visiva e digitale. Loris Fagaraz (Italia) artigiano della luce, presenta un’opera iconica che si ispira alla cultura pop. L’artista giapponese Yuki Kaneko (Giappone) si spinge oltre le tradizionali frontiere del gioiello aprendo nuove possibilità digitali per la creatività. Katya Sudarkina (Armenia) unisce arte e moda digitale nella sua creazione che indaga le ultime tendenze visive.
L’Associazione Culturale promuove l’arte, il design e valorizza il patrimonio artistico di Venezia. Si occupa di esposizioni d’arte e di design e offre visite guidate e diverse attività culturali che contribuiscono alla creazione di una rete nazionale e internazionale tra persone, artisti e artigiani. Arte e Design Venezia promuove diversi eventi di arte e design, tra cui la Venice Design Week e partecipa in altre design week durante tutto l’anno.
Presente all'inaugurazione il veneziano Mattia Carlin Vicepresidente dei Consoli onorari in Italia UCOI con sede al Circolo degli Affari Esteri, che ha voluto ringraziare Lisa Balasso per l'invito: “è stato un vero piacere presenziare ed ammirare queste opere che valorizzano e favoriscono anche lo spirito di amicizia tra Venezia, l'Italia e altre Nazioni del mondo attraverso l'Arte e Design. Ho provato una forte emozione nel tornare Palazzo Nani Mocenigo che fu un tempo il luogo in cui mi laureai in Filosofia”. (aise)