La cucina italiana a Vinitaly: verso il riconoscimento UNESCO come Patrimonio dell'Umanità

VERONA\ aise\ - La Cucina italiana protagonista oggi, 8 aprile, al Vinitaly allo stand del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste con l'evento "La cucina italiana e il valore della candidatura a Patrimonio dell'Umanità: tra tradizione e futuro".
A intervenire figure di primo piano delle istituzioni, della cultura e del mondo enogastronomico: il Sottosegretario all'Agricoltura Patrizio La Pietra, quello alla Cultura con delega UNESCO Gianmarco Mazzi, la Presidente del Comitato promotore Maddalena Fossati Dondero, e Pier Luigi Petrillo, Direttore della Cattedra UNESCO e autore del dossier. Accanto a loro, due eccellenze del panorama italiano: lo chef stellato e Maestro della cucina italiana, Massimo Bottura e Dominga Cotarella, Presidente di Terranostra.
L'evento ha posto al centro del dibattito la candidatura della cucina italiana a Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità UNESCO, fortemente voluta dal Ministro Francesco Lollobrigida, sottolineandone il valore identitario, sociale e strategico. Lo stretto rapporto tra cucina, cultura e agricoltura, come hanno sottolineato i relatori intervenuti alla conferenza.
Il pronunciamento dell'UNESCO è atteso per dicembre 2025, come ricordato dal sottosegretario Mazzi: “a dicembre l’UNESCO si esprimerà a Nuova Delhi sull’esito della candidatura. Si tratterebbe di un risultato strategico per tutto il sistema produttivo nazionale. Insieme al Ministro Lollobrigida lavoriamo con determinazione per raggiungere questo importante traguardo”, ha aggiunto il sottosegretario anticipando i prossimi appuntamenti: "stiamo progettando per il prossimo 21 settembre una grande iniziativa in tutte le città italiane “Il pranzo della domenica”, il più grande mai realizzato, di cui abbiamo già parlato al presidente dell’ANCI, Manfredi. Sarà una giornata dedicata a festeggiare tutti insieme - ha concluso Mazzi - la forza sociale, il valore culturale e l’unicità di un rito simbolo dell’Italia nel mondo”. (aise)