Slow Food Editore: pubblicata la Guida alla Birre d’Italia

BRESCIA\ aise\ - È stata presentata nei giorni scorsi a Brescia la nuova Guida alle Birre d’Italia pubblicata da Slow Food Editore che certifica la vitalità di un settore in continua crescita, nel rispetto del legame tra territorio e qualità.
“La Guida alle Birre – ha evidenziato Luca Giaccone, curatore della pubblicazione insieme a Eugenio Signoroni – è nata nel 2008, quando in Italia i birrifici erano 232. Oggi sono più di mille e in tutti questi anni, con cadenza biennale, la guida di Slow Food ha raccontato l’evoluzione di questo affascinante movimento, con un certosino lavoro di visite, assaggi e confronto con i birrai. Un lavoro collettivo, possibile grazie a una squadra di collaboratori, presenti in tutta la penisola”.
La guida raccoglie le opinioni di 101 collaboratori e collaboratrici, esperti di birra, ma soprattutto appassionati conoscitori del proprio territorio, che visitano i birrifici di tutta Italia e assaggiano le loro birre per poi selezionare quelli che vale la pena raccontare. Un prodotto editoriale unico che presenta aziende ed etichette attraverso schede dettagliate ma di semplice lettura, grazie alle quali è possibile cogliere lo scenario contemporaneo della birra italiana e i migliori interpreti per un settore in costante miglioramento, con prodotti di qualità e novità che vanno oltre la moda.
“Ma non solo”, ha precisato Giaccone. “Una vera e propria guida nella guida è la selezione di quasi 800 indirizzi dove comprare, bere e abbinare le birre col cibo, mentre con la novità del riconoscimento ai locali golosi, la guida segnala coloro che dedicano una particolare attenzione all’offerta gastronomica. All’esordio il premio Filiera, assegnato a quei birrifici che investono con convinzione sull’autoproduzione delle materie prime”.
I PREMI
Come per ogni edizione, non mancano i riconoscimenti assegnati dai curatori della guida: 49 le Chiocciole (i migliori birrifici d’Italia, secondo la Guida), 101 con l’Eccellenza (i birrifici che esprimono un’elevata qualità media su tutta la produzione) e 43 con il premio Filiera (realtà che si dedicano con particolare attenzione alla produzione diretta delle materie prime), novità di questa edizione. Del totale delle birre recensite, ben 779 etichette sono state premiate. Per quanto riguarda i sidri ci sono 3 Chiocciole, 4 Eccellenze e 5 premi Filiera.
LA GUIDA
Per raggiungere un pubblico sempre più ampio – non solo la vasta schiera di amanti del mondo birra, ma anche chi si vuole avvicinare a questo settore, interessante, affascinante e, per certi versi, misterioso – la Guida offre una serie di informazioni esaustive ma immediate. Una guida nello stesso tempo tecnica e divulgativa.
“Non va dimenticato – hanno sottolineato i curatori – che fare birre è qualcosa di molto più complesso. Pur partendo dalle materie prime della terra, va molto oltre, abbracciando temi di sensibilità, creatività, cultura che variano da territorio a territorio e da birraio a birraio. Crediamo che l’Italia sia un Paese molto fortunato, anche da un punto di vista birrario”.
La guida prosegue il cammino iniziato nell’edizione scorsa alla scoperta del sidro, al quale dedica una sezione, a conferma che sia il mercato sia la cultura e l’attenzione dedicata ai fermentati di mela in Italia è in grande crescita. Una sezione importante che testimonia la capacità della guida di intercettare e valorizzare fenomeni legati alle bevande fermentate con grande lungimiranza, prodotti che possono essere espressione di una nuova agricoltura e sviluppo professionale, come è successo anni fa con la birra.
L’edizione racconta 511 realtà (un’ottantina le novità) – tra produttori di birra e di sidro – e recensisce 2767 etichette, alle quali si aggiungono 785 locali segnalati, dove è possibile bere o acquistare birra artigianale italiana. Sono 46 i produttori di sidro a cui è dedicata una scheda per 133 etichette segnalate.
CURIOSITÀ DELLA NUOVA EDIZIONE
La regione con più birrifici in guida è la Lombardia (68 birrifici artigianali).
Piemonte e Trentino Alto Adige guidano la classifica delle regioni con più produttori di sidro.
La regione con più locali in guida è la Lombardia (87) seguita da Piemonte (81) e Toscana (80)
7 sono le birre analcoliche in guida (< 1% vol.)
La birra in guida con la gradazione più alta ha 16% vol. quella con la gradazione più bassa ne ha 0,5%
1897 sono le birre ad alta fermentazione
Lo stile più presente in guida è American Ipa con 198 etichette. (aise)