A Gorizia il XIX Convegno Nazionale Transfrontaliero della CRI sul diritto internazionale umanitario

ROMA\ aise\ - Si terrà a Gorizia, in occasione dell'anno di Gorizia-Nova Gorica capitali europee della cultura, il 15 e 16 novembre, il XIX Convegno Nazionale Transfrontaliero CRI di Diritto Internazionale Umanitario. Ad ospitare l’evento, l’Università di Trieste - Polo di Gorizia, che aprirà le porte a questa edizione che si focalizzerà sul tema: “Rafforzare la “cultura del diritto internazionale umanitario” nel panorama contemporaneo: prassi e prospettive”. Un tema sempre molto attuale a fronte dei numerosi conflitti contemporanei, che sarà trattato tramite la condivisione di buone prassi e prospettive di azione tra la Croce Rossa Italiana e le Società Nazionali dei paesi confinanti, ovvero la Croce Rossa Slovena e Austriaca.
“Viviamo un momento storico nel quale il DIU viene disatteso, in molte parti del mondo, con violazioni dei diritti della popolazione civile, della sicurezza dei soccorritori, dei luoghi di cura, di educazione, di cultura. È nostro dovere e parte fondante del nostro mandato, impegnarci già in tempo di pace per far conoscere e difendere quelle norme che tutelano i vulnerabili nei teatri di conflitto, ricordando che si tratta di impegni che gli Stati hanno sottoscritto e hanno il dovere di rispettare”, ha dichiarato Rosario Valastro, Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, che interverrà al Convegno in chiusura della prima giornata di attività.
Un'attenzione particolare sarà posta su quattro temi principali: la tutela dei beni culturali dagli effetti dei confitti armati; il ruolo delle Commissioni Nazionali DIU relativamente all'attuazione e diffusione di questa branca del diritto internazionale; i Principi fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, con particolare riferimento al 60° anniversario della loro adozione; la diffusione del DIU in tempo di pace, con riguardo al coinvolgimento delle giovani generazioni.
I lavori inizieranno, sabato 15 novembre alle 10:00. I saluti istituzionali saranno affidati a Marzia Como, Delegata Tecnica Nazionale Princìpi e Valori Umanitari della CRI; Georg Meyr, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Trieste; Rodolfo Ziberna, Sindaco di Gorizia; Debora Diodati, Vice Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana. Sono inoltre state invitati a partecipare rappresentanti delle istituzioni regionali e locali.
Alle 11:00 si terrà la Tavola rotonda “La tutela dei beni culturali nei conflitti armati, trend attuali ed esperienze nazionali” con Roger O’Keefe, Università Bocconi; Vasilka Sancin, Giudice della Corte Europea dei Diritti Umani; Christoph Bazil, Presidente dell’Ufficio Federale Austriaco sulla tutela dei Monumenti; Laura Acampora, Focal Point per la Convenzione dell’Aia del 1954, Ministero della Cultura; Michele Romeo Jasinski, Focal Point Nazionale Campagna della CRI “Il Futuro ha una lunga storia. Proteggiamola”. L’incontro sarà moderato da Marco Pertile, docente dell’Università di Trento.
Alle 14:00 il primo panel tematico: “Il ruolo delle Commissioni Nazionali DIU: l’esperienza italiana, austriaca e slovena e il ruolo delle Società Nazionali di Croce Rossa”. Introduce e modera Giulio Bartolini, docente dell’Università Roma Tre e Coordinatore Comitato Scientifico DIU della CRI. Interverranno: Sergio Pagano, Presidente della Commissione italiana per lo studio e lo sviluppo del DIU (MAECI); Mateja Grašek, Presidente della Commissione DIU slovena; Bernhard Schneider, Capo Dipartimento Affari Legali, Croce Rossa Austriaca e Co-Presidente della Commissione DIU austriaca.
Alle 16:00 inizierà la seconda sessione tematica su “I Principi Fondamentali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa: sfide attuative a 60 anni dalla loro adozione”. Partecipano: Pierrick Devidal, Senior Policy Adviser – Law and Policy Department del Comitato internazionale della Croce Rossa (ICRC); Cvetka Tomin, Segretaria Generale, Croce Rossa Slovena e Marcello Sgroi, Referente Principi, Valori ed Educazione alla Pace della CRI. L’incontro sarà introdotto e moderato da Tommaso Natoli, Responsabile U.O. Principi, Valori e DIU della CRI.
Alle 17:30 verranno proiettati i progetti sui Principi Fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa realizzati in collaborazione con lo IED - Istituto Europeo di Design di Milano. Ci sarà poi la votazione degli elaborati per migliori categorie.
Il giorno successivo, domenica 16, il primo panel tematico inizierà alle 9:00 e si focalizzerà su “La diffusione del DIU in tempo di pace e il coinvolgimento delle giovani generazioni negli istituti scolastici”. A introdurre e moderare sarà Giulia Marcucci, Humanitarian Diplomacy Officer, U.O. Principi, Valori e DIU della CRI. Interverranno: Marzia Como, Delegata Tecnica Nazionale Principi e Valori della CRI; Günter Stummer, Rappresentante Giovani, Croce Rossa Austriaca; Vanessa Benak-Cvijanovic, Rappresentante Giovani e Volontari della Croce Rossa Slovena; Lorenzo Munari, Focal Point Raid Cross della CRI (online); Claudia Candelmo, Focal Point Exploring Humanitarian Law della CRI.
Alle 11:00, la seconda sessione: “La diffusione del DIU in tempo di pace e il coinvolgimento delle giovani generazioni nelle Università”. Parteciperanno Maruša T. Veber, docente dell’Università di Lubiana; Giulio Bartolini, docente dell’Università Roma Tre; Federica Favuzza, docente dell’Università di Milano (online). La discussione sarà moderata da Valeria Eboli, docente dell’Accademia Navale di Livorno.
L’evento terminerà alle 12:30, con le conclusioni e la chiusura ufficiale del Convegno moderata da Milena-Maria Cisilino, Coordinatrice Commissione DIU della CRI. (aise)