La Marca (Pd) commemora i lavoratori italiani caduti sul lavoro all'Italian Fallen Workers di Toronto

ROMA\ aise\ - Come ogni anno, la Senatrice del Pd eletta in Centro e Nord America, Francesca La Marca, ha partecipato alla commemorazione in occasione dell’"Italian Fallen Workers", organizzata dal comitato esecutivo dello stesso in collaborazione con “Villa Charities”, che si è tenuta lunedì scorso, 28 aprile, a Toronto, in Canada.
Una commemorazione organizzata con impegno e dedizione ogni anno dal Presidente della “Italian Fallen Workers Memorial”, Marino Toppan, e dalla Coordinatrice, Paola Breda. Una ricorrenza annuale, in concomitanza con la “National Day of Mourning” canadese, che onora la memoria degli italiani deceduti o ammalati su suolo canadese in ambito lavorativo.
Alla cerimonia, molto partecipata, hanno preso parte il Sindaco di Vaughan, il Console Generale d’Italia a Toronto, il comitato esecutivo del Comites, esponenti del “National Congress of Italian-Canadians”, politici, sindacalisti, artisti, esponenti della società civile e delle forze dell’ordine italiane tra cui Carabinieri, Polizia ed Alpini. Durante il ricevimento commemorativo sono state annunciate anche alcune novità circa il progetto “Italian Fallen Workers Memorial Wall”, un bellissimo memoriale presso “Villa Charities” che raccoglie oltre 1.600 nomi di lavoratori italo-canadesi caduti nel corso degli anni sul luogo di lavoro.
Nel suo intervento, la Senatrice ha ricordato come il lavoro, in troppi casi, continui ad essere sinonimo di rischio: "In Italia, nel solo 2024, le vittime sul lavoro sono state 1.090, con un preoccupante aumento rispetto all’anno precedente. A queste si aggiungono 285 decessi “in itinere”, anch’essi in aumento. Il settore delle costruzioni ha registrato il maggior numero di decessi (156) seguito dai trasporti e magazzinaggio (111), dalle attività manifatturiere (101) e dal commercio (58). Nell’ultimo anno, inoltre, si è verificato anche un incremento dei decessi tra le donne e i lavoratori stranieri. Tutto questo dimostra che non stiamo facendo abbastanza”.
"In una società in cui sempre meno attori controllano gli equilibri economici globali e in cui si guarda sempre più al profitto e sempre meno alla dignità delle persone, tutelare la sicurezza dei lavoratori diventa una sfida sempre più complessa", ha sottolineato ancora l'eletta all'estero prima di voler ringraziare sentitamente Marino Toppan, Paola Breda, tutto il comitato del Memorial e Villa Charities "per il loro instancabile impegno nel mantenere viva la memoria delle vittime e nel sensibilizzare le istituzioni sull’urgenza di garantire ambienti di lavoro più sicuri".
La Senatrice ha concluso rinnovando il suo impegno personale e politico per "restare uniti" e "contrastare l’insicurezza sul posto di lavoro. Una morte, un infortunio, un incidente sono già troppo. La memoria deve tradursi in azione". (aise)