Le Ricette dei Nonni: il progetto del Comites Irlanda alla scoperta delle radici italiane

DUBLINO\ aise\ - Ancora due settimane per partecipare a “Le Ricette dei Nonni”, il progetto che unisce memoria e identità attraverso la cucina tradizionale italiana lanciato nei mesi scorsi dal Comites Irlanda. Con l’alto patrocinio dell’Ambasciata d’Italia in Irlanda e dell’Istituto Italiano di Cultura di Dublino, l’iniziativa intende dare voce alle storie e ai sapori che hanno attraversato generazioni con l’obiettivo di raccogliere testimonianze autentiche di cucina regionale, narrate dai Nonni e dalle Nonne italiani residenti in patria e nel mondo.
“Sono loro, custodi di antichi saperi, a mantenere viva quella trasmissione culturale che passa di mano in mano, di tavola in tavola, da secoli”, sottolinea il Comites. “Il Turismo delle Radici rappresenta non solo un ritorno fisico ai luoghi d’origine, ma anche un’immersione emotiva nei profumi e nei gusti che definiscono l’italianità”. La cucina, in questo contesto, diventa veicolo di memoria e ponte tra passato e presente.
L’invito si rivolge a chiunque desideri condividere una ricetta di famiglia, accompagnandola con una breve storia che racconti l’origine del piatto e un ricordo personale. “Un gesto semplice, ma di grande valore simbolico – sottolineano gli organizzatori – che contribuisce a preservare la ricchezza gastronomica e culturale italiana, rafforzando i legami con le generazioni future”.
I partecipanti possono inviare le proprie proposte in formato cartaceo o digitale (Word/PDF), corredate da ingredienti, descrizione della preparazione e consigli maturati dall’esperienza. C’è tempo fino al 30 settembre 2025 per far pervenire il materiale all’indirizzo email presidenza@comitesiralnda.com o all’indirizzo Comites Irlanda – Emiliana Capurro (13 Binn Eadair View Sutton D13W2A0 Dublino – Irlanda, accompagnato dalle generalità del partecipante (nome e cognome, indirizzo completo, indirizzo email e numero di telefono). A questo link la sintesi del regolamento di partecipazione.
Una commissione interna selezionerà le ricette più autentiche e significative. I contributi scelti, anticipa il Comites, confluiranno in una prestigiosa raccolta cartacea, destinata a diventare “testimonianza viva della varietà e della ricchezza culinaria italiana nel mondo”. (aise)