Il cittadino canadese/ Il Cocktail di Natale della Fondazione Comunitaria Italo-Canadese – di Antonio Serrafiore


MONTRÉAL\ aise\ - “Un’atmosfera di festa e di amicizia ha pervaso la Sala dei Governatori del Centro Leonardo da Vinci a Saint-Léonard, dove, giovedì 11 dicembre, si è svolto il Cocktail di Natale della Fondazione Comunitaria Italo-Canadese (FCCI). L’evento ha riunito circa 80 persone, tra cui alcuni rappresentanti delle principali organizzazioni della comunità italo-canadese di Montréal, per celebrare il Natale, la fine dell’anno e rafforzare il senso di coesione tra le diverse realtà”. Ne scrive Antonio Serrafiore sul “Cittadino canadese”, settimanale diretto a Montreal da Vittorio Giordano.
“Tra i presenti: il presidente della CIBPA Philippe Legault-Capozio; il presidente della Fondazione CIBPA, Dominic Diaco; il direttore generale della FCCI, Alex Loffredi; l’editore de Il Cittadino Canadese, il Sen. Basilio Giordano; l’ex ministra provinciale, Rita De Santis; la presidente del Congresso Nazionale degli Italo Canadesi (QC) e del CRAIC, l’avv. Maria R. Battaglia; la direttrice generale del Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi (QC), Francesca Sacerdoti; il direttore generale del CRAIC, Claudio Rocchi; il presidente della Casa d’Italia, Perri Mazzanti; il presidente del consiglio della Sir Wilfried Laurier School Board, James Di Sano; il direttore culturale del CLDV, Pat Buttino; il presidente del PICAI, Moreno Fermini; la coppia dell’immobiliare Nancy Forlini e Nick Fiasche; il giudice Antonio Discepola; il fondatore di Pava Corporation e presidente d’onore del Ballo dei Governatori 2025, Peter Triassi; la notaia Nathalie Macri; l’editore de La Voce, Arturo Tridico.
Oltre a brindare alle festività con buon vino e piatti tipici della tradizione italiana preparati dall’Épicerie Gourmet Forketta, i partecipanti hanno avuto modo di ascoltare il bilancio di un anno straordinario per la FCCI, raccontato dal presidente Joseph Broccolini nel suo discorso: “Quest’anno la Fondazione ha organizzato il torneo di golf Insieme grazie alla collaborazione con le altre organizzazioni, raccogliendo un profitto di 300.000 dollari”. Ha, inoltre, ricordato che il 2025 ha segnato il 50º anniversario della FCCI e la raccolta complessiva di quasi 2 milioni di dollari, un risultato che permette di pianificare con solidità i prossimi anni. “Siamo profondamente radicati nella nostra comunità e questo è motivo di orgoglio”, ha sottolineato Broccolini, ringraziando anche i giovani presenti, in particolare Vittoria e Mia dell’Università Concordia, fondatrici della nuova associazione italiana CIAO, insieme a Peter Triassi per il suo lavoro al Ballo della FCCI e alla moglie Carmela.
Le due ragazze, Vittoria e Mia, hanno poi preso la parola: “Alla Concordia mancava una vera rappresentanza italiana nonostante la grande presenza di studenti di origine italiana”. Il nostro “obiettivo è creare un ponte tra la generazione più adulta e quella più giovane, promuovendo rispetto e riconoscimento”.
Successivamente, il presidente Broccolini ha risposto ad alcune nostre domande, spiegando come “la comunità italo-canadese sia più unita che mai”. Ha parlato dell’importanza dei giovani, “che rappresentano il futuro”, e della necessità di “portarli all’interno delle organizzazioni per garantire continuità e sviluppare nuove prospettive”. Ha ribadito anche quanto sia strategico per le associazioni collaborare sotto l’ombrello della FCCI: “grazie alla sinergia tra Casa d’Italia, CLDV, CIBPA, Congresso e altre realtà, gli eventi che saranno organizzati diventeranno momenti di crescita collettiva, non iniziative separate in competizione”.
Dal 1975, la FCCI ha donato svariati milioni di dollari a 170 enti, promuovendo cultura e lingua italiane, istruzione, sanità e benessere per giovani e anziani. Grazie all’impegno dei donatori, la Fondazione continua a sostenere progetti che rafforzano la comunità e favoriscono la collaborazione tra le sue varie componenti, celebrando con il Cocktail di Natale non solo le feste, ma anche la forza di una comunità unita e proiettata al futuro”. (aise)