Hong Kong: il console generale Ficarra inaugura gli eventi di “Fashion to reconnect”

HONG KONG\ aise\ - L’inaugurazione a Hong Kong della mostra “Fashion to reconnect: a tale of two style capitals” segna l’avvio di una grande manifestazione internazionale dedicata alla moda sostenibile italiana in dialogo con le industrie creative di Hong Kong. L’evento è organizzato dal College of Liberal Arts and Social Sciences (CLASS) della City University of Hong Kong in collaborazione con Fondazione Pistoletto Cittadellarte e Camera Nazionale della Moda Italiana, con il supporto del Consolato Generale d’Italia a Hong Kong. L’evento è finanziato dalla Cultural and Creative Industries Development Agency (CCIDA) del Governo della Regione Amministrativa Speciale di Hong Kong, come parte dell’Hong Kong Fashion Fest.
Curata dal designer di moda italiano Tiziano Guardini, l’esposizione presenta opere di 16 marchi iconici italiani tra cui Armani, Etro, Missoni e Ferragamo, affiancate dalle creazioni di 9 designer di Hong Kong. Aperta al pubblico fino al 24 dicembre, la mostra eleva la moda ad arte capace di generare cambiamento sociale e valorizza lo scambio culturale tra le due realtà.
Alla cerimonia di apertura hanno partecipato la secretary per la Cultura, lo Sport e il Turismo Rosanna Law e rappresentanti di CCIDA.
Nel suo intervento, il console generale Carmelo Ficarra ha ringraziato istituzioni e partner, sottolineando come “Fashion to Reconnect” sia un risultato straordinario frutto di un grande lavoro congiunto e come il progetto apra nuove prospettive di collaborazione, creando sinergie durature e opportunità che rafforzano il dialogo tra Italia e Hong Kong. Ospite d’onore anche l’attore italiano Eugenio Franceschini, volto della serie “Emily in Paris”.
La mostra rientra nelle iniziative del più ampio programma “Fashion to Reconnect”, che porta per la prima volta a Hong Kong anche sei installazioni del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, reinterpretate da artisti locali e collocate in diverse zone della città.
Gli eventi saranno accompagnati da un simposio di due giorni, “Sino-Overseas exchange: the tale of two style cities”, che riunirà figure di spicco della moda, del design e dell’arte italiana, tra cui Paolo Naldini, Sara Sozzani Maino e lo stesso Guardini, insieme a esperti e artisti di Hong Kong. (aise)