I dati semestrali sui servizi consolari a Toronto

TORONTO\ aise\ - In un’ottica di trasparenza nei confronti dell’utenza, come ormai consuetudine tra molte delle sedi diplomatico-consolari italiane all’estero, il Consolato Generale d’Italia a Toronto ha diffuso alcuni dati sull’andamento effettivo delle attività al 30 giugno 2024.
A questa data, risultano residenti nella circoscrizione del Consolato (Anagrafe degli Italiani residenti all’Estero) oltre 76.942 cittadini italiani (74.326 al 30 giugno del 2023): con uno staff di 22 persone, il rapporto è dunque di circa 3.500 utenti per ogni dipendente (senza distinzione di funzioni) attualmente in servizio.
Il Consolato, tuttavia, eroga servizi anche a cittadini stranieri, come ad esempio a cittadini canadesi di origine italiana (oltre 900.000 nella sola Provincia dell’Ontario, dato probabilmente sottostimato) che intendano presentare domanda di riconoscimento per discendenza della cittadinanza italiana; ai cittadini stranieri residenti che necessitino di un visto d’ingresso per l’Italia (spazio Schengen o visto nazionale).
Il consolato generale ha reso pubblica una tabella sull’erogazione dei principali servizi consolari, comparando il primo semestre 2024, appena conclusosi, con lo stesso periodo negli anni 2023, 2022 e 2019. In particolare dalla tabella emerge che in questo primo semestre dell’anno i passaporti emessi sono stati 3032, segnano un +44% sul 2023, +173% sul 2022 e +91% sul 2019; altro dato in aumento è quello delle pratiche di cittadinanza iure sanguinis ricevute: ne risultano 346, +73% rispetto al 2023, +23% sul 2022 e +56% sul 2019. Crescono anche i visti di ingresso trattati dal Consolato Generale sono 1755 al 30 giugno 2024 (+80% su 2023; +198% su 2022; +53% sul 2019).
In linea con gli anni precedenti le pratiche AIRE e gli atti di stato civile trasmessi ai Comuni.
L’erogazione dei servizi consolari continui dunque a rimanere nel 2024 su valori elevati; aumentano anzi le erogazioni dei servizi più richiesti (passaporti, riconoscimento di cittadinanza italiana, concessione di visti d’ingresso) a testimonianza che la recente riorganizzazione delle attività del Consolato – riduzione dei tempi di apertura del centralino, priorità attribuita ai servizi a distanza (digitali, via postale, via posta elettronica) – funziona a beneficio dell’intera utenza. Tra l’altro, il Consolato eroga da poco anche nuovi servizi, al momento su base sperimentale, quali la carta d’identità elettronica.
Per il 2024 sono stati riformulati tutti i calendari dei servizi prenotabili dal portale di appuntamenti online (Prenot@mi), assicurando che periodicamente vengano offerte nuove disponibilità.
Il principio di fondo rimane quello di “first come first served”: dato l’alto numero di domanda sui tre principali servizi prenotabili online (Passaporti, Cittadinanza per discendenza, Visti Schengen di breve durata) il Consolato Generale raccomanda agli utenti di perseverare, dato che ai primi tentativi potrebbe risultare difficile prenotare. Da Toronto precisano inoltre che l’Ufficio è in grado di verificare il numero di tentativi effettuati e che pertanto, fatti salvi casi di urgenza documentati (solo per i servizi passaporti ad italiani e visti Schengen), non vengono prese in considerazione richieste di presunta impossibilità nella prenotazione da parte di chi: non sia registrato al Portale Prenot@mi; e abbia effettuato solo pochi tentativi non compatibili con i tempi medi di attesa stimati per le prenotazioni.
RISULTATI NELL’EROGAZIONE DEI SERVIZI PRINCIPALI
Il rilascio dei PASSAPORTI ai cittadini italiani residenti conferma una tendenza ad un ulteriore forte aumento (+44% sul 2023; +173% sul 2022). Nel primo semestre del 2023, in media venivano rilasciati 352 passaporti al mese; nel primo semestre 2024 la media è di circa 505 passaporti al mese. I tempi medi per ottenere un appuntamento, tra quelli periodicamente a disposizione, sono attualmente pari a poco meno di 3 mesi (in discesa). Un risultato soddisfacente per il Consolato Generale, se si pensa alle scarse risorse di personale e ai tempi sperimentabili in diverse zone d’Italia (in varie città superiori anche ai 6/8 mesi di attesa).
Per i passaporti a cittadini italiani sono attive a Toronto: procedure di prenotazione SOLO TELEFONICA per gli over 70 con limitate competenze digitali (Servizio 70 Plus); e una PROCEDURA DI URGENZA, via email, per chi dimostri un’effettiva inderogabile esigenza di rilascio (es. essere solo cittadini italiani con permesso di residenza canadese in scadenza).
Le DOMANDE di CITTADINANZA PER DISCENDENZA hanno conosciuto un forte incremento (+ 80% sul I semestre 2023) rispetto alle risorse di personale disponibili. Il Consolato, pur continuando a ricevere le domande di chi aveva prenotato con il vecchio calendario di appuntamento (saturato già a inizio 2023), è riuscito a riorganizzare il servizio offrendo da febbraio 2024 anche un nuovo e più efficiente calendario di appuntamenti.
Con circa 250 tentativi AL GIORNO sul portale, i tempi medi per ottenere uno degli appuntamenti liberi, periodicamente messi a disposizione evitando saturazioni, sono attualmente pari a circa 4–5 mesi (in salita).
Le pratiche accolte allo sportello vengono trattate entro il massimo temporale stabilito dalla legge italiana, ovvero due anni.
Infine, anche le pratiche di VISTI D’INGRESSO (l’ultimo dei servizi ad esser stato riorganizzato), sono risultate in forte incremento: la tabella mostra come, rispetto allo stesso periodo del 2023, i visti rilasciati siano aumentati dell’80%, a parità di personale impiegato nel settore.
Il Consolato, nel limite delle risorse disponibili, continua ovviamente a lavorare per ulteriormente migliorare l’erogazione dei servizi: la Sede precisa tuttavia di non aver mai erogato, nel corso dell’ultimo decennio (2013-2024), così tanti servizi, con il 2024 avviato a stabilire, se le tendenze attuali si confermeranno anche nel II semestre, nuovi massimi.
Alla priorità attribuita al miglioramento dei servizi erogati si accompagna anche un forte aumento delle iniziative e degli eventi di promozione economica e culturale organizzati dal Consolato: basti pensare alle attività svolte nel solo mese di giugno 2024, nel quadro del “mese del retaggio culturale italiano”.
Continuano, infine, le complesse attività di ammodernamento, rinnovamento e consolidamento strutturale della vetusta proprietà demaniale (all’origine una villa residenziale costruita nel 1872) che ospita gli uffici. (aise)