In Ambasciata a Tirana scambio di esperienze su riciclaggio di denaro e criptovalute

TIRANA\ aise\ - Con la collaborazione della presenza OSCE in Albania, il 16 dicembre scorso si è tenuto presso l’Ambasciata d’Italia a Tirana un incontro organizzato dall’esperto della Guardia di Finanza per Albania, Kosovo e Montenegro, ten. col. Giampiero Carrieri, e dall’esperto per la Sicurezza del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, primo dirigente Salvatore Gava. L’evento ha inteso fornire un’occasione di scambio di buone pratiche ed esperienze sulle indagini finanziarie relative al riciclaggio di denaro tramite criptovalute, tra le forze dell’ordine italiane e albanesi.
L’incontro ha riunito procuratori e investigatori della Struttura speciale contro la corruzione e la criminalità organizzata (SPAK), insieme a funzionari della Polizia di Stato albanese e dell’Agenzia di intelligence finanziaria albanese, che hanno preso parte a discussioni approfondite per condividere conoscenze e migliorare le loro strategie investigative.
Un gruppo di esperti italiani, tra cui membri del Nucleo speciale sulla privacy e le frodi tecnologiche della Guardia di Finanza guidato dal comandante, generale Antonio Mancazzo, nonché rappresentanti del Servizio di polizia postale della Polizia di Stato italiana, dell’Ufficio Cooperazione Internazionale e dell’Unità Anti-contraffazione monetaria dell’Arma dei Carabinieri, ha potuto discutere sui metodi e tecniche per indagare su complessi reati finanziari legati alle valute digitali, fornendo alle forze dell’ordine albanesi conoscenze operative fondamentali.
Questa iniziativa sottolinea l’importanza dello sviluppo professionale continuo e della cooperazione internazionale nel potenziare le capacità delle forze dell’ordine di affrontare le sfide poste dai moderni crimini finanziari, come il riciclaggio di denaro correlato alle criptovalute. (aise)