Inaugurata la IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo a Chongqing

CHONGQING\ aise\ - Venerdì 15 novembre si è tenuta, presso il Bar Shua dell’Hotel Intercontinental di Chongqing, la cerimonia di lancio della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo 2024.
L’iniziativa, giunta alla sua nona edizione, mira a valorizzare la ricca tradizione eno-gastronomica italiana attraverso eventi e attività promozionali di vario genere realizzati dalla rete diplomatico-consolare della Farnesina, in collaborazione con altri attori pubblici e privati, in oltre 100 paesi del mondo.
“Si tratta di una rassegna tematica cruciale per la diffusione e condivisione dei valori portanti della cucina italiana nel mondo”, ha affermato, nel suo discorso di apertura, il console generale d’Italia a Chongqing Fabio Schina. “Dal tema scelto per l’edizione di quest’anno, Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione”, ha proseguito Schina, “emerge la volontà del Governo italiano di promuovere il ruolo della Dieta Mediterranea per la tutela della salute, nel quadro di uno stile di vita sano, equilibrato e sostenibile”.
Iscritta nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO nel 2010, la Dieta Mediterranea, secondo studi scientifici pubblicati in riviste internazionali (circa 1.300 pubblicazioni nel solo anno 2023), è in grado di prevenire patologie cardiovascolari, l’obesità, il diabete, nonché talune forme di tumore.
Nel suo discorso, il console generale Schina ha inoltre valorizzato la Dieta Mediterranea in termini di sostenibilità, come modello che si basa sull’uso di prodotti tipici regionali, in grado di tutelare le risorse naturali, le colture e le tradizioni locali.
Schina ha poi sottolineato il peso dell’industria agroalimentare sull’economia italiana: secondo CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) nel 2023 l’export agroalimentare italiano è cresciuto del 6,6 per cento rispetto al 2022 raggiungendo il record di 63,1 miliardi di euro (nel 2018 non superava i 42 miliardi di euro).
È stato infine illustrato agli ospiti, tra cui figuravano esponenti delle autorità locali, operatori del settore F&B, media locali ed esperti e appassionati di cucina italiana, il ricco programma di attività organizzate dal Consolato e dai propri partner. Sino al 29 novembre, a Chongqing, Chengdu, Guiyang e Kunming, si terranno infatti più di 30 tra eventi ed attività promozionali di vario genere, alla cui organizzazione hanno contribuito principalmente ristoranti, hotel di lusso, importatori e distributori, bar e gelaterie italiane.
Dopo il brindisi e il taglio del nastro, gli ospiti hanno potuto apprezzare un ricco buffet con piatti simbolo della tradizione gastronomica italiana, accompagnati da pregiati vini e cocktail italiani sempre più apprezzati a livello internazionale come Negroni, Spritz e Bellini. (aise)