Inaugurato il primo Consolato onorario d’Italia in Idaho

WASHINGTON\ aise\ - È stato inaugurato l’8 maggio a Boise, capitale dell’Idaho, il primo Consolato onorario d’Italia nello Stato, con competenza anche sul Montana. Un evento storico che ha riscosso grande apprezzamento da parte delle autorità locali e che segna un importante passo avanti nei servizi per i connazionali (circa 900 tra Idaho e Montana, per lo più docenti, ricercatori e ingegneri) e nella promozione delle relazioni bilaterali nei settori dell’innovazione, della tecnologia e della ricerca scientifica.
La cerimonia, tenutasi presso la City Hall di Boise, ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali come il vice governatore Scott Bedke, la sindaca Lauren McLean, il direttore del Dipartimento per il Commercio Tom Kealey, membri della comunità italiana e internazionale e rappresentanti diplomatici di altri Paesi.
Dopo l’esecuzione degli inni nazionali, l’ambasciatrice Mariangela Zappia ha sottolineato l’importanza strategica dell’apertura, sostenuta da Ambasciata e MAECI, come segnale di rafforzamento della presenza italiana negli USA. Il nuovo console onorario, Ronald Gambassi, ha giurato e confermato il proprio impegno a intensificare i rapporti Italia-Idaho.
Tra gli obiettivi principali del nuovo Consolato onorario facilitare i servizi consolari e promuovere collaborazioni in ambiti chiave come semiconduttori, aerospazio, energie rinnovabili e robotica. In questo contesto si inseriscono anche gli incontri con il direttore del Dipartimento Commercio Tom Kealey, la presidente dell’Idaho Technology Council Diane Bevan e la visita all’Università dell’Idaho, dove si è discusso della possibile creazione del primo Chapter dell’ISSNAF a Boise, con il coinvolgimento di Daniele Tonina.
La missione ha confermato la volontà italiana di consolidare legami con lo Stato dell’Idaho in chiave strategica e innovativa, promuovendo l’eccellenza scientifica e la cooperazione economico-culturale tra i due Paesi. (aise)