La Giornata della Memoria a L’Aja

L’AJA\ aise\ - In occasione della Giornata della Memoria, l’Ambasciatore d’Italia a L’Aja Giorgio Novello aprirà un libro d’onore presso la biblioteca “Pacifico Marchesini” sul quale i visitatori potranno scrivere un messaggio commemorativo.
I visitatori potranno recarsi presso la biblioteca "Pacifico Marchesini" il 26 gennaio dalle ore 9.30 alle 12.30 e il 27 gennaio dalle ore 9.00 alle 11.00.
Per accedere è necessaria una richiesta scritta corredata da copia del documento d’identità all’indirizzo ambsec.denhaag@esteri.it o inviare un messaggio di partecipazione all’indirizzo ambsec.denhaag@esteri.it.
Le richieste di ingresso dovranno pervenire entro le ore 15.30 del 25 gennaio.
La biblioteca, inaugurata il 16 maggio 2022, è stata dedicata a Pacifico Marchesini (1910-1978) perchè nel 1942, mentre era un dipendente dell'Ambasciata d'Italia nei Paesi Bassi, fece esfiltrare in Belgio 15 membri della famiglia ebrea Dunkelgrun consentendo a 11 di essi di sfuggire alla Shoah. L'esfiltrazione avveniva con viaggi in automobile sotto pretesto di missioni istituzionali.
Per le sue azioni, il 4 ottobre 2021 Pacifico Marchesini è stato insignito del titolo di "Giusto tra le Nazioni" istituito nel 1953 dallo Stato di Israele per onorare i non ebrei protagonisti di atti di umanità, con rischio personale, nei confronti degli ebrei vittime di persecuzioni durante la Seconda guerra mondiale.
Domani, invece, l’Ambasciatore Novello presenzierà al concerto dell’Ensemble Salomone Rossi organizzato dall’Istituto di Cultura Italiano di Amsterdam in collaborazione con l’Associazione Italiana Amici dell’Università di Gerusalemme.
Il concerto “Fiori musicali del barocco ebraico” inizierà alle 20:00 presso la Sinagoga Liberale di Amsterdam, Zuidelijke Wandelweg 41, Amsterdam.
L’Ensemble Salomone Rossi è stato fondato dalla violinista Lydia Cevidalli nel 1991 con l’intento di approfondire il contributo ebraico alla musica del mondo occidentale. Il gruppo musicale è composto da Nicolò Balducci, sopranista, Lydia Cevidalli e Jamiang Santi, violino e viola, Thomas Chigioni, violoncello e Giovanni Togni, clavicembalo e negli anni si è esibito in prestigiose sedi in Italia e all’estero.
Il programma prevede l’esecuzione de Hishki, Hizki, su testo di Isaac Aboab da Fonseca, ispirato al Cantico dei Cantici e Kol Haneshamah, il cui anonimo compositore del XVIII secolo ha musicato l’ultimo verso del Salmo 150.
Segue un’antologia dei Canti di Salomone di Salomone Rossi (ca. 1570-1630), esecutore e compositore alla Corte dei Gonzaga, mai allontanatosi dalla comunità ebraica di Mantova di cui faceva parte.
Benedetto Marcello nell’Estro poetico armonico musica una parafrasi sui primi 50 Salmi di Davide, all’interno di quest’opera compaiono 11 Intonazioni ebraiche che Marcello aveva sentito cantare nelle sinagoghe sefardite e ashkenazite ancora presenti a Venezia.
Non manca, nel programma, anche Vivaldi, il musicista simbolo di Venezia, con una delle sue composizioni più famose da l’Estro Armonico, raccolta di concerti per violino e archi, con un ruolo altamente espressivo e virtuosistico per violino.
L’ingresso sarà libero al pubblico. (aise)