Londra: Beppe Severgnini presenta il suo ultimo libro in Ambasciata

LONDRA\ aise\ - L’Ambasciata d’Italia a Londra ha ospitato il 24 settembre scorso la presentazione del volume “Socrate, Agata e il Futuro – L’arte di invecchiare con filosofia”, ultima opera dello scrittore e giornalista Beppe Severgnini. L’evento si è svolto nell’ambito di una conversazione tra l’autore e l’ambasciatore d’Italia nel Regno Unito, Inigo Lambertini.
Il libro propone una riflessione sul trascorrere del tempo e sul significato dell’invecchiare, con uno sguardo ironico e al tempo stesso profondo. La vita umana, insegna l’induismo, si divide in quattro periodi: il primo serve per imparare, guidati da un maestro; il secondo per realizzare sé stessi; il terzo per insegnare e trasmettere la conoscenza; l’ultimo, segnato da un progressivo disinteresse verso le cose materiali per prepararsi al congedo. Nella società contemporanea molti faticano ad accettare quest’ultima dimensione, continuando a inseguire ruoli, riconoscimenti e gratificazioni sociali anche in età avanzata.
Con l’aiuto di una nipotina che insegna il disordine quotidiano, Beppe Severgnini riflette sul tempo che passa e gli anni complicati che stiamo attraversando e invita la propria generazione a “indossare con eleganza la propria età”, comportandosi con gentilezza, imparando dagli insuccessi, allenando la pazienza, frequentando persone intelligenti e luoghi belli, che porteranno idee fresche e accettando che c’è un tempo per ogni cosa, e la generazione dei figli e dei nipoti ha bisogno di spazio e incoraggiamento. Non di anziani insopportabili.
“Sono lieto di aver accolto in Ambasciata la presentazione dell’ultimo libro di Beppe Severgnini, che ci invita a riflettere sul tempo, sulle generazioni e sul valore della conoscenza condivisa”, ha dichiarato l’ambasciatore Lambertini. “In un contesto internazionale complesso, iniziative come questa contribuiscono a rafforzare il dialogo culturale e a sottolineare l’importanza della letteratura italiana come strumento di comprensione reciproca”.
Beppe Severgnini è editorialista del “Corriere della Sera” dal 1995, dove ha creato il blog “Italians” (1998) e diretto il settimanale “7” (2017-2019). Opinionista per “The New York Times” dal 2013 al 2021, è stato corrispondente in Italia per “The Economist” dal 1996 al 2003. È stato corrispondente a Londra e Washington Dc, nonché inviato speciale in Russia, Cina e Medio Oriente.
È autore di molti bestseller: il primo è “Inglesi” (1990), il più recente “Socrate, Agata e il futuro” (2025), per diverse settimane numero 1 in Italia. La traduzione de “La testa degli italiani” (2005), col titolo “La Bella Figura” (2006), è diventato un New York Times bestseller. Tutti i suoi titoli sono disponibili in BUR.
È sposato con Ortensia. Il figlio Antonio e Benedetta gli affidano volentieri Agata, che provvede all’educazione del nonno. (aise)